Inchiesta a Taranto sul match col Padova

Inchiesta a Taranto sul match col Padova Inchiesta a Taranto sul match col Padova Vinsero i veneti mandando in C il Cagliari TARANTO — Manin Cambini, funzionario dell'ufficio inchieste della Lega calcio, ha interrogato ieri mattina nella sede del Taranto giocatori e dirigenti rossoblu nell'ambito dell'indagine per un presunto illecito sportivo verificatosi nell'incontro Taranto-Padova, dello scorso 16 giugno, che terminò con la vittoria (2 a 1) del veneti 1 quali così evitarono la retrocessione in C. «Non conosco assolutamente le persone con le quali Carabba abbia parlato» ha risposto all'agenzia Ansa 11 direttore sportivo del Taranto, Franco Rizzo, prima di interrompere bruscamente la telefonata. Secondo alcune fonti, Carabba avrebbe oggi ascoltato i calciatori Chlmenti e Frappamplna, oltre al presidente della società Jonica, Fasano, ed allo stesso Rizzo. Secondo persone vicine alla 'società, nei giorni scorsi sarebbero stati Interrogati a Roma, dove erano stati convocati dall'ufficio inchieste, altri tre giocatori tarantini: Bertazfcon, II portiere Paese e Sgarbossa. Su tutta la vicenda, come accade sempre in questi casi, viene mantenuto il massimo riserbo, anche per la delicatezza dell'argomento. Il Cagliari, retrocesso, è la squadra che è stata «più danneggiata» dalla vittoria del Padova a Taranto.

Persone citate: Carabba, Fasano, Franco Rizzo, Manin, Rizzo, Sgarbossa

Luoghi citati: Padova, Roma, Taranto