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Stagione di stelle per l'Opera di Vienna «Turandot» con Katia Ricciarelli e Carreras aprirà il cartellone '85-'86 Stagione di stelle per l'Opera di Vienna VIENNA — Con nove prime — sette opere e due balletti — l'opera di Vienna amplia il suo repertorio nell'ultimo anno dell'era Scefehlner, in attesa del debutto di Claudio Abbado come direttore artistico nella stagione 'SS-'87. L'attuale direttore Egon Seefehlner ha illustrato ieri alla stampa il programma '85'86 — 46 opere e un'operetta di 24 compositori, 30 balletti — di uno dei più prestigiosi teatri lirici del mondo che, dopo la discussa uscita di scena di Lorin Maazel, pur vivendo alcune stagioni 'di transizione', ha continuato ad offrire spettacoli di altissimo livello artistico. Sarà la Turandot di Puccini diretta da Adam Fischer con Eva Marion, Katia Ricciarelli e José Carreras a inaugurare la stagione il primo settembre. Per giungere a una 'prima' vera e propria bisogna attendere il 27 settembre quando due primedonne. Edita Gruberova e Agnes Baltsa, saranno rispettivamente le regine di Scozia e d'Inghilterra nella Maria Stuarda di Donizetti, diretta da Adam Fischer, con la regia di Grischa Asagaroff e le scenografie dell'Opera nazionale britannica. Il primo ottobre Ulf Schirmer dirigerà lu nuova edizione del Ratto dal serraglio di Mozart con la regia di Wolfgang Weber. Il 22 novembre lo stesso Schirmer presenterà l'Attesa di Schoenberg e Jiri Kout II castello di Barbablù di Bartok, entrambi con la regia di Goetz Friedrich: canteranno Matti Salminen e Mara Takacs. Con le scenografie dell'opera di Berlino e la. regia di Goetz Friedrich, il 22 dicembre Heinrich Hollrelser dirigerà La città morta di Komgold (King-Armstrong), mentre il 2 febbraio andrà in scena la 'prima' di Manon Lescaut di Puccini diretta da Giuseppe Sinopoli con la regia di Otto Schenk. Protagonisti saranno Mirella Freni, Bernd Weikl e Peter Dvorsky. Mentre l'Opera di Vienna effettuerà una tournée in Giappone dal 16 marzo al 12 aprile con Manon Lescaut, Le nozze di Figaro di Mozart, II cavaliere della rosa di Richard Strauss e Tristano e Isotta di Wagner — e in chiusura Lorin Maazel dirigerà i Filarmonici viennesi in 12 concerti in 10 città giapponesi — fi alterneranno alla Staatsoper il balletto del teatro Bolscloi e il 'Balletto del ventesimo secolo' di Bruxelles. Il 10 aprile A qulet place di Bernstein, sotto la direzione dell'autore con l'orchestra della televisione austriaca. L'avvenimento sarà trasmesso in diretta da diverse reti televisive europee. L'ultima prima della stagione sarà la Gioconda di Ponchielli diretta da Gianandrea Gavazzeni con Eva Marion e Placido Domingo. r.p.