Questore premia la voce del «113»

Questore premia la voce del «113» Celebrata la festa della polizia Questore premia la voce del «113» Con lui funzionari e agenti che si sono distinti Prima di partecipare alla tradizionale festa della Polizia, il nuovo questore Umberto Catalano ha voluto deporre una corona di alloro nel cortile di corso Vinzaglio, per ricordare funzionari ed agenti morti nell'adempimento del dovere: Ro sano, Ciotta, Berardi, Lanza, Porceddu, Flora. Poi, all'Auditorium della Rai, la cerimonia ufficiale, pre senti le massime autorità cittadine, politiche e militari. Sono stati consegnati encomi, attestati di merito e promozioni ad agenti e funzionari distintisi nell'ultimo anno. Premiati (con encomio) il capo della mobile, Sassi, 1 suoi collaboratori Faraoni, Longo, Contini e Bertetto per -il senso di dovere, la lodevole capacità professionale- che hanno portato all'identificazione e all'arresto di -importanti e pericolosi esponenti di una cosca mafiosa-, nel dicembre scorso. Altri encomi al sovrintendente Merico, agli agenti Belfiore, Eduardo, La Torre e Lo Muscio; promozione ed attestati per Mior, Pastore e Iodice, l'onorificenza di cavaliere a due «ex», ora in pensione: Ottaviano (una vita nella lotta contro la delinquenza) e Onesto (per tanti anni, la «voce» del 113). li prefetto e il questore passano in rassegna i reparti