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I capelli bianchi, unico requisito Tutti eleggibili solo dopo i 50 anni, ma in Svizzera basta essere ventenni I capelli bianchi, unico requisito ROMA — Ogni cittadino italiano ultra-cinquantenne, che goda del diritti civili e politici, può diventare Presidente della Repubblica. Sono questi gli unici requisiti richiesti dalla Costituzione (art. 84) per la suprema carica dello Stato. I padri costituenti determinarono l'identikit del Presidente, capo spirituale più ancora che temporale della Repubblica, con un titolo essenziale nel nostro ordinamento — moderatore ed equilibratore — super parte», perciò Imparziale anche se non neutro. •Può essere eletto Presidente della Repubblica ogni cittadino che abbia compiu¬ to cinquant'annl di età e goda dei diritti civili e politici. L'ufficio di Presidente della Repubblica è incompatibile con qualsiasi altra carica. L'assegno e la dotazione del Presidente sono determinati per legge» dice la Costituzione. L'unica eccezione prevista dalla XIII disposizione transitòria riguarda i membri e I discendenti di Casa Savoia, ai quali è negata la possibilità di ricoprire uffici pubblici e cariche elettive. Si dice «ogni cittadino»: di fatto però nelle sette elezioni precedenti la scelta dell'assemblea dei grandi elettori si e sempre rivolta ad uomini che vivono in po¬ litica. Sono state votate anche alcune donnei ora per contrapposizione polemica (ad esempio I 32 voti andati nel 1948 al deputato Ottavia Penna Buscemi, una baronesslna di Caltagirone, candidata dell'.Uomo qualunque»), ora con voti Individuali indicativi di stati d'animo. Dal 1946 ad oggi le donne hanno ricevuto solo una manciata di voti. Il limite di età del cinquant'annl può apparire eccessivo se paragonato ai 35 degli Stati Uniti, della Germania federale e dell'Austria o al 20 della Confederazione elvetica. Terracini sosteneva che bastassero 45 anni. Il problema del «ringiovanimento» per l'elettorato passivo del Capo dello Stato si pone soprattutto per la sopravvenuta revisione del limiti di età previsti per l'elettorato attivo e passivo per la Camera e per il Senato. Comunque I grandi eletto ri si sono finora tenuti ben. lontani dal limite minimo di età nelle loro scelte: il più giovane del presidenti della Repubblica è stato infatti Giovanni Leone che aveva 63 anni quando venne eletto, seguito da Saragat (66), Gronchi (68), De Nicola (69), Segni (72), Einaudi (74) e Pertini (82).