Si profila un'intesa nella Cisl Marini leader del dopo-Carniti di Gian Carlo Fossi

Si profila un'intesa nella Cisl Marini leader del dopo-Carniti Il nuovo vertice della Confederazione sarà deciso non prima del Congresso Si profila un'intesa nella Cisl Marini leader del dopo-Carniti ROMA — «Si profila una soluzione unitaria* ha dichiarato Franco Marini, designato alla successione di Pierre Camiti nella carica di segretario generale Cisl, al termine di una lunga riunione di segreteria, tutta dedicata alla definizione dell'organigramma del «dopo Camiti», cioè all'assegnazione delle poltrone più prestigiose Se ne parlerà ancora prima del congresso, convocato dall'B al 13 luglio? Marini: «No, prima del congresso non ne discuteremo più. L'esecutivo, fissato per lunedi, si occuperà di altri argomenti: Comunque, né Marini, né Carniti, né altri dirigenti hanno voluto fornire chiarimenti sulla «soluzione unitaria» praticamente raggiunta. Per il momento, si è preferito non rendere noto se ci saranno due segretari generali aggiunti (Crea e Colombo), come proposto da Marini, o uno solo, e se in segreteria entrerà Cavlglioli, segretario generale dei tessili, che nei giorni scorsi aveva manifestato alcune contrarietà. Certamente, saranno chiamati a farne parte il segretario generale della Cisl, Borgomeo, e i segretari generali dei chimici e della scuola, Trucchi e Alessandrini. Né si può escludere che l'accordo consista nel fare slittare a dopo il congresso la definizione del nuovo organigramma per consentire a Camiti di uscire di scena senza ulteriori dissensi e amarezze. Non sono mancati, nel corso della riunione, momenti di tensione anche per il susseguirsi di segnali discordanti provenienti dalle strutture che più si sono impegnate, sia pure a distanza, nella vicenda. Cavlglioli avrebbe confermato di non accettare di entrare in una segreteria confederale che metta in luce la spaccatura tra maggioranza e minoranza. Il segretario generale degli edili, Mitra, ha criticato aspramente l'accoppiata Marlnl-Crea «incapace a gestire l'attuale linea politica della Cisl'. Crea, secondo Mitra, '7ion garantisce l'affidabilità unitaria dell'organizzazione-. Ma ancor più grave è il suo giudizio su Marini. «Camiti — ha osservato — ha preso tuia Cisl spaccata ed è riuscito ad unirla; Marini riceve una Cisl unita che rischia di spaccarsi^. Completamente diverso 11 parere del segretario generale della federazione alimentarista, Pelos. Egli ha lamentato il rischio che «questo dibattito debba oscurare quello principale del rinnovamento del modo di fare ed essere sindacato-. Ed ha aggiunto: «/ problemi della segreteria confederale vanno affrontati con altro spirito, sema tatticismi e sema spettacolizzare le nostre scelte-. Gian Carlo Fossi Franco Marini, candidato alla successione di Camiti

Persone citate: Alessandrini, Borgomeo, Carniti, Crea, Franco Marini, Mitra

Luoghi citati: Camiti, Roma