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Zamjatin è ancora al suo posto (E9 la Tass a smentire le voci) Sarebbe stato silurato il capo della propaganda Stukalin Zamjatin è ancora al suo posto (E9 la Tass a smentire le voci) DAL NOSTRO CORRISPONDENTE MOSCA — Leonia Zamjatin ha ricevuto ieri Marshall Shulman, direttore dell'Istituto americano di studi sovietici intitolato ad Averell Harriman: una breve notizia delta Tass, in cui Zamjatin è nominato nella sua carica di capo del dipartimento Informazione internazionale del Comitato centrale: più che c registrare il modesto avvenimento, essa sembra destinola a smentire le voci diffusesi a Mosca e raccolte da taluni organi di stampa occidentali, secondo le quali egli era stato -silurato- da Gorbaciov. C'è un -giallo Zamjatin-, paragonabile al recente caso del ministro della Difesa Sokolov, che era stato dato per morto anche da funzionari sovietici quando in realtà stava benissimo? Da tempo corrono voci di una soppressione di quel dipartimento, creato da Breznev nel 1978 per fare di Zamjatin il suo portavoce personale (fu lui a rivelare il -raf¬ freddore- del successore Andropov). il filtro dell 'informazione proven ien te dal Cremlino. Di fatto la regìa delle grandi conferenze stampa internazionali è stata assunta, in mesi recenti, dal ministero degli Esteri e dal suo portavoce Vladimir Lomejko: Zamjatin. che ha 63 anni e che in precedenza era stato direttore della Tass. sembra di fatto relegato dietro le quinte della Piazza Rossa. In ambienti diplomatici occidentali si osserva che le false foci del suo -siluramento- e su una -disgrazia- di Stukalin potrebbero rivelare scosse per ora di difficile interpretazione nell'apparato informativo sovietico. Nessuna smentita, diretta o indiretta, l'iene infatti fornita in merito a quell'altro presunto -siluramento-. Boris Stukalin, 63 anni, dalla fine del 19S2 (una nomina di Andropov, quindi) è capo del dipartimento Propaganda del Comitato centrale. Fino al 70 vicedirettore della Pravdi, poi presidente del comitato per l'editoria prima di assumere l'ultimo incarico, era sorprendentemente assente nei giorni scorsi da un incontro di Gorbaciov con i direttori dei maggiori giornali sovietici. Nascono da li le voci del suo defenestramento? Nelle ultime ore, a Mosca, si è addirittura diffusa la voce che egli sarà nominalo ambasciatore a Budapest: un canale classico di riciclaggio, in Urss, per chi commette uno scivolone politico. f. gal.