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Nella stagione delle pioggei viet lanciano un'offensiva in Cambogia II ministro degli Esteri di Hanoi: «La resistenza sembra sfinita» Nella stagione delle pioggei viet lanciano un'offensiva in Cambogia NOSTRO SERVIZIO 4 BANGKOK — Secondo il ministro degli Esteri vietnamita, i khmer rossi hanno perso il loro- slancio, essendo il loro morale duramente scosso dalla recente perdita di numerose basi lungo la frontiera thailandese. Nguven Co Thach, conversando con i diplomatici degli Stati Cee accreditati a Hanoi, ha loro spiegato che i khmer rossi cominciano a disperare di riprendere, un giorno, Plmom Peni). Essi, ha aggiunto il ministro, facevano affidamento su una seconda ■ lezione., cinese (al Vietnam, un»: cosa che non é avvenuta. Sicché oggi le forze della resistenza avvertono un senso di abbandono da parte di Pechino. A proposito delle forze nazionaliste, quelle del Fronte nazionale di liberazione del popolo khmer (Fnlpk) e dell'Armata nazionale sihanoukista (Ans), Nguyen Co Thach ha dichiarato: -Non sono soldati agguerriti. Passano il loro tempo, in Cambogia, facendo il mercato nero-. Pur non negando le infiltrazioni di khmer rossi e gli attentati, Thach. che è appena rientrato dalla Cambogia, ha definito la situazione -molto calma-. Il ministro ha egualmente insistito sulla calma esistente lungo la frontiera sino-vietnamita, sottolineando che il tono della stampa cinese è ora notevolmente più moderato nei confronti del Vietnam, cosi come quello dei giornali di Hanoi verso Pechino. Si è detto altresì convinto che non ci sarà mai più una .lezione., cinese contro il suo Paese, aggiungendo però che la Cina rimane - un grande pericolo- per il Vietnam. Il corpo di spedizione viet affronta con maggior preoccupazione i tentativi di penetrazione della resistenza in Cambogia. Dopo alcune settimane di stasi, è stata lanciata un'operazione di rastrellamento in tre province dell'Ovest : Oddar Meanchey, Siem Reap e Battambang. Diversi reggimenti sono impegnati nelle operazioni, appoggiali da elicotteri MI-I di fabbricazione sovietica. La pressione è tale che numerose unità nazionaliste sono state costrette a abbandonare le basi di frontiera per sfuggire all'accerchiamento. iE' la più vasta operasione militare lanciata dalle forse viet durante la stagione delle piogge-, ha detto un esperto militare, aggiungendo che «Hanoi non aveva mai allentato la pressione dal novembre '84, allorché fu lanciata la grande offensiva contro i campi dì frontiera-. Nessuna informazione sulle unità khmer infiltratesi in profondità nel Paese, compresa la regione, di Phnom Penh. Jacques Bckaert Cupi righi (•!* Mundi", e ptT l'Italia (ili) Stampa.)