Vacanza? No, avventura di Sandro Doglio

Vacanza? No, avventura Come cambia in Italia il modo di scegliere la meta della villeggiatura Vacanza? No, avventura Da perìodo di riposo sta diventando voglia di vivere diversamente, secondo gli hobby che si praticano, la curiosità, l'esigenza di evasione - Accanto ai tradizionali viaggi esotici, ecco ad esempio i trekking in canoa, le crociere continentali in pullman, le battute di caccia e di pesca, le corse sul «carro a vela» DAL NOSTRO INVIATO MILANO — Le vacanze estive degli Italiani sono un'occasione di riposo oppure una ricerca, a volte esasperata, di esotismo, di novità, di distrazioni a tutti i costi? A sfogliare i cataloghi delle offerte predisposte dai «tours operators. per quest'estate,' vlen da pensare che i nostri gusti stanno cambiando, o per lo meno che gli agenti di viaggio ritengono indispensabile stimolare sempre più la curiosità dei clienti per attirarli qua e là per il mondo. L'offerta della vacanza tranquilla, tutta splaggla-solemare, continua naturalmente a esserci, ma è sempre meno sottolineata a vantaggio della vacanza che offre alternative alla vita di tutti i giorni, che suscita interesse, che soddisfa hobby o sfrutta passioni che si presumono nascoste in ognuno di noi. -L'uomo è una bestia curiosa — sostiene con tono professionale e un po' cinico un grande agente di viaggio milanese — e i ritmi della vita odierna non richiedono più come in passato un periodo annuale di assoluto riposo: la vacanza è sempre piti concepita come un'evasione, come un modo di vivere diversamente. C'è la vacanza «esotica e avventurosa» che tuttavia è ormai considerata normale, essendo offerta da molti anni e che incontra sempre più successo: per esempio nove giorni di navigazione sul Nilo con visite al Cairo, ad Assuan e a Luxor: poco meno di un milione e mezzo a persona, tutto compreso (Turlsanda). Otto giorni nell'esotica Bangkok, pernottamento e prima colazione, viaggio aereo naturalmente compreso: anche in questo caso circa un milione e mezzo a testa (Visitando il Mondo). Soggiorno di una settimana a New York (viaggio e albergo soltanto), per esplorare la metropoli americana, viene a costare un milione e 200 mila o poco più (combinazione offerta un po' da tutte le agenzie). Quattordici giorni in Brasile (l'Amazzonia di Manaus, San Paolo, le cascate di Iguassù, Brasilia, Bahia e Rio de Janeiro), sono offerti da «I grandi viaggi» a tre milioni e 400 mila lire: e anche se la nostra estate coincide con l'inverno brasiliano, c'è affluenza. La Di Lauro Viaggi di Milano offre ui.a gamma di lussuosi soggiorni alle Antllle, nel Pacifico, nel lontanissimo Oceano Indiano con i suoi celebri «Golden Tours». Più avventuroso — anche se ancora classico — il viaggio in Kenia con soggiorno balneare e safari nei parchi naturali che costa per sedici giorni (Agenzia Kuoni) poco più di due milioni. La Cina in diciassette giorni (Hong Kong, Canton, Shanghai, Nanchino e Pechino), tutto compreso con pensione completa costa qualcosa in meno di quattro milioni a testa (Agenzia Chiariva): la Cina è diventata ormai una delle mete più ricercate, le combinazioni possibili sono dozzine, offerte dalla quasi totalità degli agenti di viaggio. La vacanza esotica,è ancor sempre rappresentata da un soggiorno di dieci giorni alle' Seychelles: mezza pensione, due milioni e mezzo in ago¬ sto, Agenzia Best Tours. Oppure dalla lontanissima Tahiti: nove giorni in un albergo di lusso a Papcete, quattro milioni e mezzo (Agenzia Comet) in luglio e agosto. Un piccolo boom stanno tornando a registrare le crociere, che da anni soffrivano di una certa disaffezione: un viaggio di otto giorni sulla «Enrico C.» della Costa Navigazioni, per esemplo viene a costare da 880 a oltre due milioni di lire, secondo la sistemazione a bordo, per le partenze di agosto: da Genova a Villefranche, a Barcellona, Palma di Maiorca, Port Mahon, Tunisi, Palermo, Napoli e ritorno nella capitale ligure. La Ventana offre invece una sorta di «crociera» in pullman, pensione completa in hotel di lusso attraverso l'Europa: Francia, Spagna, Inghilterra, Germania e Svizzera in sedici giorni, due milioni circa. Ma la fantasia sembra sfrenarsi in altre offerte, alcune delle quali veramente curiose: una società belga offre vacanze inconsuete a La Panne sul Mare del Nord, per praticare lo sport del «carro a vela», una sorta di triciclo che va sulle grandi spiagge fiamminghe e che il vento può spingere anche a 120 chilometri all'ora. Un'avventura in canoa attraverso le riserve indiane e le grandi foreste del Canada è offerta da «Nouvelles Frontlères»: dieci giorni di navigazione partendo da Montreal, canoe, equipaggiamento e pasti tutto compreso: 600 mila lire, ma bisogna andare in Canada. La pesca al salmone in Scozia o in Irlanda (come del resto la caccia all'orso in Polo¬ nia, alla volpe in Inghilterra, al cinghiale in Jugoslavia) rientrano nel catalogo di quasi tutte le agenzie: otto giorni a Kenmore, in Scozia, viaggio aereo, noleggio di un'auto, mezza pensione, permessi di pesca e salmone' assicurato, costano un milione 435 mila lire (Agenzia Arimar, che raccomanda di specificare prima della partenza se si pesca' «a mosca» o «a lancio»). Per i giovani che vogliono far vacanze imparando le lingue e spendendo poco o niente, restano le tradizionali possibilità di andare a lavare piatti a Londra, ma si aggiungono occasioni di guadagnarsi (ò quasi) le ferie facendosi arruolare dal «Concordia Youth Service Volunteer» del Sussex, per raccogliere frutta in Gran Bretagna tra giugno e otto¬ bre, oppure di cercare nella Francia dei grandi vini un contratto giornaliero per raccogliere uva all'epoca della vendemmia. Sempre al giovani è indirizzata un'altra originale offerta: far vacanze viaggiando su un autobus a due piani (tipo quelli che circolano in servizio pubblico a Londra), dormendo in tenda oppure in ostelli: ventun giorni in Grecia 985 mila lire; quattordici giorni in Francia 625 mila lire. Organizza 11 Cts di Roma. Nella scelta di vacanze curiose c'è davvero da sbizzarrirsi: ci sono in Italia monasteri (Montecasslno, Carnaidoli, Vallombrosa, Oliveto Maggiore, eccetera) che ospitano nelle loro foresterie uomini (e in certi casi anche donne) che vogliano trascorrere giorni di meditazione, di preghiera o di contemplazione, vivendo con 1 monaci. La Cooperativa nuorese «Sardegna da scoprire», invece, offre una settimana speleologica con esplorazioni delle voragini di Baunei, e delle grotte di Oliena e Dorgali: 500 mila lire tutto compreso. Nel Vicentino è nata una «scuola di sopravvivenza»: per sei giorni offre una vita senza alcuna comodità, in una malga a 1300 metri, dove si è costretti a procurarsi il cibo, a imparare ad accendere il fuoco, a fare sforzi atletici, a correre rischi: 480 mila lire. Poi ci sono vacanze di trekking sull'Adamello, sulle Alpi Occidentali, e un po' dappertutto nel mondo; gite a piedi nella campagna inglese; andare alla scoperta delle sorgenti della Loira a dorso di un asino; passare una settimana nel tipico carrozzone Irlandese dove si dorme e si può far da mangiare; imparare a costruire marionette, a raccogliere le erbe selvatiche, oppure andare per 23 giorni a Giava (Viaggi Zeppelin di Vigevano) per conoscere 1 segreti degli «stregoni» indonesiani. Non c'è che l'imbarazzo della scelta: qualsiasi desiderio sembra possa essere soddisfatto. Sandro Doglio

Persone citate: Best, Oliveto Maggiore, Port Mahon, Youth