Un Maradona a rotelle da 40 milioni l'anno ha dato a Novara lo scudetto numero 21 di Renato Ambiel

Un Maradona a rotelle da 40 milioni l'anno ha dato a Novara lo scudetto numero 21 HOCKEY PISTA Marzella ha segnato più gol degli assi argentini e portoghesi Un Maradona a rotelle da 40 milioni l'anno ha dato a Novara lo scudetto numero 21 NOVARA — L'Hockey Novara, la più prestigiosa società italiana di hockey su pista, ha festeggiato nel migliore dei modi 1 sessant'anni di vita conquistando l'altra sera, a Bassano, il suo 21° scudetto. Primo club a fregiarsi, otto anni or sono, delle due stelle d'oro, i novaresi hanno eguagliato adesso ia Juventus del calcio e 11 Slmac del basket vincendo entrambe le finali del playoff contro il Bassano: 11-7 l'andata di sabato scorso a Novara. 4-3 11 ritorno di martedì. Gli azzurri avevano già chiuso al comando la «regular season». con cinque sole sconfitte, a pari punti con il Forte Marmi e precedendo proprio il Bassano. I novaresi succedono al Vercelli, che aveva conquistato il titolo nelle due ultime stagioni. E' questa la conferma della leadership piemontese in una disciplina sportiva in enorme ascesa, che in fatto di partecipazione, tra gli sport al coperto, è seconda solamente a basket e pallavolo. Novara, per le sue tradizioni ed i titoli conquistati, viene considerata la capitale dell'hockeysmo nazionale. La formazione novarese ha anche espresso quattro quinti della Nazionale italiana vice- campione del mondo (dietro l'Argentina nel settembre scorso proprio a Novara) e vlcecamplone d'Europa (alle spalle della Spagna, un mese fa a Barcelona). Il quintetto allenato da Mino Battlstella (ex giocatore novarese plurlscudettato) è forte del portiere Ricci e dei quattro nazionali ColamariaDal Lago (difensori) e Mariottl-Marzella. la coppia d'attacco che ha messo a segno la bellezza di 114 gol in campionato, col titolo capocannoniere a Marzella (61). Questo funambolico attaccante è considerato il Maradona dell'hockey mondiale per la tecnica individuale, la fantasia e anche la grinta. E' anche il giocatore italiano con la più alta quotazione: per il suo cartellino il Monza pretende 130 milioni (al Novara è in prestito). Il suo ingaggio, o rimborso spese che dir si voglia, come quello degli altri giocatori che vanno, per la maggiore, si aggira intorno ai 40 milioni annui, i Il limite dell'hockeyista resta, per ora, l'essere relegato in alcune isole provinciali: Novara e Vercelli, poi Lodi, Monza e Seregno in Lombardia, il vicentino con una decina di squadre di vertice; Trieste e il Friuli, poi ancora la Versilia, nel sud Glovinazzo (Puglia) e, da quest'anno, Matera. L'aumentato interesse ha richiamato in Italia i migliori giocatori del mondo, soprattutto argentini e portoghesi, mentre gli spagnoli hanno dimostrato di non sapersi adattare al nostro campionato dove occorrono forza atletica e agonismo. Il primo straniero giunse proprio a Novara nel '69: il «leggendario» Roberto Olthoff, che caratterizzo' un'epoca contribuendo alla conquista di sette scudetti consecutivi. Adesso sul mercato degli stranieri (due per ogni squadra) ci sono quotazioni da capogiro. Per il cartellino di Daniel Martinazzo, argentino, già alfiere del Vercelli, si chiedono 150 milioni (l'ingaggio è sui 60). Il Novara, si mormora, si è invece già rinforzato in vista della Coppa Campioni (un traguardo che sembra stre gato) acquistando altri due grossi giocatori italiani il cui nome è finora top secret. Renato Ambiel

Persone citate: Daniel Martinazzo, Maradona, Marzella, Mino Battlstella, Ricci