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II pentifo Melluso smentiste Pandhe II pentifo Melluso smentiste Pandhe NAPOLI — -Pandico lia sempre detto nei processi la verità, non capisco perché ora sulla vicenda di Ali Agca stia dicendo il falso-. Lo ha affermato, ieri mattina, nell'aulabunker del carcere di Poggioreale dove è In corso 11 processo contro la «Nuova camorra organizzata» di Cutolo, 11 «pentito» Giovanni Melluso. Melluso ha polemizzato con Oiovannl Pandico in relazione al falso pentimento del-' l'attentatore del Papa al quale la «Nco» nel carcere di Ascoli Piceno avrebbe imposto, sempre secondo Pandico, la pista bulgara. -E' tutto falso — ha detto Melluso —. Ali Agca, in quel periodo, era chiuso in una sezione completamente isolata dalle altre. In una cella flcino era rinchiuso il terrorista Giovanni Senzani. Inizialmente solo noi che lavoravamo in cucina aveva-, mo contatti con lui. Senzani gli insegnò qualche parola di italiano-. Ma ieri Pandico ha ribadito ancora la sua versione dei fatti. Ha detto che Melluso -è un cortigiano servo e bugiardo- e che la «Nco» si adoperò -per convincere Ali Agca a pentirsi e a costruire la pista bulgara-. -In cambio — ha ancora ripetuto — noi ottenemmo un trasferimento ptu sicuro per Cutolo all'Asinara-.