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Polemiche per un vaso donato a Carlo e Diana Palermo, un cratere greco di Gela Polemiche per un vaso donato a Carlo e Diana PALERMO — La polemica sul dono che il presidente della Regione siciliana on. Rino Nlcolosl ha fatto al principe Carlo d'Inghilterra e a Lady Diana, un cratere greco del quinto secolo a.C, sfocia In Parlamento. Dopo le prese di posizione di alcuni esperti di Gela (il vaso proviene da quella zona archeologica), 11 sen. Salvatore Crocetta del pel ha rivolto un'interrogazione al ministro del Beni culturali. Il parlamentare vuol sapere se 11 ministro non ritenga che l'omaggio del presidente della Regione al principi d'Inghilterra durante la loro recente visita «pur ispirato da apprezzabili motivi di cortesia e di ospitalità, possa essere considerato in sintonia con gli obiettivi di una politica nazionale volta alla tutela ed al recupero del patrimonio culturale italiano». "Anche su questa vicenda — ha replicato dal canto suo il presidente Nlcolosl — mi pare die si stia facendo il solito rumore per nulla». Infatti nessuna irregolarità — ha rilevato Nlcolosl — è stata compiuta nell'acquisto e nell'offerta del dono. «// vaso greco — ha riferito 11 presidente della Regione —faceva parte della collezione privata dell'on. Mario Zappala (ex deputato de dell'assemblea siciliana, n.d.r.) e non era reperto sottoposto ad una particolare tutela». «Ad ogni buon conto, — conclude Nlcolosl — prima di decidere su quel regalo, gli uffici della presidenza si sono informati con la Sovrintendenza accertando l'inesistenza di vincoli». (Agi)