«Centro chiuso» a Milano Primi divieti dal 22 luglio

«Centro chiuso» a Milano Primi divieti dal 22 luglio Niente auto per tre ore nei giorni feriali «Centro chiuso» a Milano Primi divieti dal 22 luglio MILANO — Sì comincia alla milanese: cioè prima si prova, si «fa», poi in base ai risultati ci si regola per la soluzione definitiva. E' l'atteggiamento scelto dall'amministrazione comunale per la limitazione del traffico all'interno della cerchia dei Navigli, auspicata da oltre due terzi dei milanesi nella consultazione popolare del 12 maggio. A Palazzo Marino. Ieri, il sindaco Tognoli. l'assessore al traffico Korach. rappresentanti e funzionari del Comune, hanno illustrato i primi provvedimenti che saranno in vigore "dal 22 luglio per alcuni mesi, con una interruzione dal 5 al 23 agosto, perché i dati di tale periodo non sarebbero significativi né del volume del traffico né della incidenza su di esso della nuova regolamentazione». Nell'autunno-inverno 1 risultati emersi dalla fase sperimentale saranno esaminati da una commissione composta da rappresentanti della giunta, da delegati del gruppi più interessati (i commercianti per esemplo) e da alcuni esperti conoscitori delle soluzioni con cui, anche a livello internazionale, si è cercato di risolvere il problema. L'afflusso e la permanenza nella zona del traffico privato sarà quindi regolamentato nell'86. Intanto, progressivamente, saranno utilizzati 22 autobus In più In direzione del centro, sei nuovi treni sulla linea 2 della metropolitana e 13 sulla linea uno. La fase sperimentale vieta l'accesso e la sosta, per i giorni feriali, da lunedi a venerdì, dalle 7 alle 10, a tutte le auto private all'interno della cerchia dei Navigli. Nessuna restrizione, ovviamente, per 1 mezzi pubblici, per quelli degli invalidi e dei medici in servizio domiciliare urgente, per il carico-scarico merci e 11 trasporto valori, per le vetture con targa straniera, per quelle appartenenti ad alberghi, a residenti e a chi dispone di un posto-sosta su area privata all'interno della zona. A questi ultimi, i permessi saranno rilasciati sulla base della sola dichiarazione della persona interessata: «Secondo un sistema anglosassone — ha detto il sindaco — che si basa sulla lealtà dei cittadini. D'altra parte chi desidera raggiungere un fine, è anche disposto a sopportare qualche sacrificio». I permessi verranno rilasciati, fin dalla settimana prossima, dal comando del vigili urbani di piazza Beccarla. Novanta vigili saranno destinati a presidiare i 18 punti di ingresso e a controllare le soste. Basteranno? E le sanzioni per 1 contravventori? «Le multe saranno quelle vigenti, più il ritiro del permesso. Per il resto, ci regoleremo in base ai risultati; comunque, abbiamo già in programma un potenziamento dell'organico del vigili». Intanto, si stanno preparando 1 cartelli segnaletici, ma per informare tempestivamente gli automobilisti bisognerebbe spargerne a migliaia per tutta la città. «Lo faremo in un secondo tempra — ha concluso l'assessore Korach —, se per cominciare avessimo dovuto aspettare che tutto fosse pronto saremmo arrivati come minimo all'88». Ornella Rota

Persone citate: Ornella Rota, Tognoli

Luoghi citati: Milano