Due radiologi a giudizio Rifiutarono l'intervento
Due radiologi a giudizio Rifiutarono l'intervento Dopo un esposto dell'ospedale Molinette al pretore Due radiologi a giudizio Rifiutarono l'intervento I tecnici ritenevano pericolose le radiazioni degli apparecchi, il chirurgo concluse l'intervento «al buio» - Due perizie: nessun rischio L'operazione all'omero sinistro, colpito da una metastasi, è in corso, e il chirurgo richiede un tecnico di radiologia per seguire con il controllo radioscopico 11 procedere del chiodo di Rush lungo la zona tumorale. Ma il radiologo di turno, Vincenzo Cassiano, 28 anni, rifiuta, e lo stesso atteggiamento assume dopo di lui la collega Francesca Salusso, 38 anni. Sono convinti che esista un pericolo di radiazioni ionizzanti. Cosi, trascorsi 35 minuti, 11 professor Solini, primario di ortopedia alle Molinette, decide di concludere l'intervento «al buio», richiude la ferita e mette in guardia i familiari della paziente su possibili future complicazioni, dovute al mancato esame radioscopico. Sullo sconcertante episodio, accaduto 11 19 novembre dell'84 alle Molinette, la direzione sanitaria manda un esposto al magistrato. Ieri, a conclusione dell'inchiesta, il pretore Raffaele Guarlniello ha rinviato a giudizio i due tecnici di radiologia, Cassiano e Salusso, per rifiuto di atti d'ufficio. Prologo della vicenda, una vertenza iniziatasi nell'ottobre '84. In quel mese il reparto di radiodiagnostica diretto dal professor Luigi Campi, 63 anni, entra in agitazione. I tecnici sostengono che esiste un pericolo di radiazioni ionizzanti durante gli esami radiografici al letto dei pazienti nel corso di interventi al reparto ortopedia e negli interventi in camera opera- torla. Durante la vertenza' gli esami radioscopici sono effettuati dagli stessi medici del servizio centrale di radiodiagnostica. La direzione sanitaria incarica l'esperto qualificato' dell'ospedale, Claudio Molino, 43 anni, di una verifica. L'esperto esclude rischi di radiazioni e la direzione dispone che gli esami siano di nuovo effettuati dal tecnici di radiologia. Ma l'agitazione continua, perché alcuni tecnici sono convinti che il pericolo di radiazioni ionizzanti esista. Il 25 ottobre 11 tecnico Francesca Salusso rifiuta di eseguire un esame al letto di un paziente, dopo essersi consultata con 1 rappresentanti sindacali del reparto. La situazione, insomma, non accenna a risolversi e si arriva all'episodio del 19 novembre. Il pretore Guarlniello ha incaricato l'Enea (Ente nazionale per l'energia nucleare e alternativa) di eseguire una perizia sui rischi di radiazioni ionizzanti. La conclusione è stata identica a quella dell'esperto delle Molinette: nessun rischio. Di qui il rinvio a giudizio del due tecnici.
Persone citate: Francesca Salusso, Raffaele Guarlniello, Rush, Salusso, Solini, Vincenzo Cassiano
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