Inchiesta su malato caduto dalla lettiga

Inchiesta su malato caduto dalla lettiga Due referti contrastanti sul tavolo del giudice Inchiesta su malato caduto dalla lettiga Al San Vito - Un medico: «Morto per trauma cranico» - Un altro: «Deceduto per disturbi circolatori» — La morte del pensionato Luigi Forneris, 76 anni, avvenuta l'altra sera all'ospedale San Vito è al centro di un'inchiesta della procura della Repubblica che ha disposto il trasferimento della salma all'istituto di medicina legale L'uomo era stato portato dai parenti, il 12 giugno scorso, alle Molinette dove i medici diagnosticarono una vasculopatia cerebrale acuta. Siccome non c'era posto. Luigi Forneris venne trasferito a San Vito. Anche 11. però, prima di trovargli un letto, il pensionato fu sistemato, provvisoriamente, su una brandina da dove cadde battendo la testa. Il medico che lo visitò, il dottor Giuseppe Croveri, dlgnosticò una contusione al cranio e giudicò il pensionato in prognosi riservata. L'altra sera. Lul„'i Forneris è morto: secondo il referto stilato dal professor Renzo Angeli, per «presumibili cause naturali». Di fronte al dubbio che il pensionato possa essere morto per le lesioni riportate in seguito alla caduta dalla brandina, il sostituto procuratore Bonfiglio ha ordinato l'autopsia anche se con un terzo referto medico, 1 sanitari dell'ospedale San Vito hanno puntualizzato che il decesso del pensionato non sarebbe da collegare alla caduta. Il commissariato di Borgo Po, che ha giurisdizione sull'ospedale di strada San Vito 34, cui sono pervenuti i tre referti, si è limitato a trasmettere gli atti alla procura della Repubblica e non va oltre nel confermare la prassi seguita. Il dot-ttf Bonfiglio, dal suo canto, tàglia corto con il cronista («Non ho tempo») e non aggiunge particolari a una vicenda, almeno all'apparenza, molto delicata. I parenti di Luigi Forneris difendono, invece, la versione dei medici: «Sì, l'hanno messo su una barella, siamo arrivati pochi minuti dopo l'incidente: non pensiamo però sia morto in seguito alla caduta».

Persone citate: Bonfiglio, Forneris, Giuseppe Croveri, Luigi Forneris, Renzo Angeli

Luoghi citati: Borgo Po