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Buco commerciale, vertice Craxi-Goria Reagan mette limiti alle scarpe Cee? Buco commerciale, vertice Craxi-Goria Reagan mette limiti alle scarpe Cee? ROMA — L'andamento dei conti con l'estero, che •costituisce oggi il maggiore motivo di preoccupazione- e il deficit commerciale sono stati i temi di un incontro di ieri tra il ministro per il Tesoro, Ooria, ed il presidente del Consiglio, Craxi. Lo ha detto lo stesso Oorla precisando che, dato il non favorevole andamento, 1 conti con l'estero •devono in qualche modo essere seguiti con grande attenzione, pronti ad apportare quelle correzioni che ci è possibile sul piano della competitività delle aziende e del costo lavoro-. Il ministro del Tesoro ha. anche, auspicato che l'aumento del disavanzo della bilancia commerciale, dovuto in gran parte all'apprezzamento del dollaro, subisca correzioni apportate da! mercato stesso. -Se dovessimo immaginare di terminare l'anno con la tessa tendenza registrata nel primi mesi — ha commentato — dovremmo pensare di sopportare squilibri che non ci sono concessi: non ci è possibile infatti viaggiare su un disavanzo di circa quarantamila miliardi di lire-. Frattanto, però, per 11 commercio estero si profilano nuovi ostacoli; l'Italia, infatti, subirebbe un danno di 300 miliardi di lire dal .taglio» delle Importazioni di scarpe Cee negli Stati Uniti. L'entità della misura protezionistica che l'International trade commlssion (Ite) di Washington ha consigliato a Reagan prevede un .taglio» delle importazioni di calzature dalla Cee per 14 milioni di paia, di cui 12 milioni di produzione italiana.