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Dopo 10 anni Guerini ritorna in A eoi Pisa Dopo 10 anni Guerini ritorna in A eoi Pisa DAL NOSTRO INVIATO PISA — Dieci anni fa Vincenzo Guerini, bresciano, dovette lasciare il calcio giocato. Un incìdente d'auto, la gamba destra rovinata, l'addio alla Fiorentina e alla carriera di stopper ben avviata anche con la nazionale. Ieri a mezzogiorno, presentato da Romeo Anconetani, è diventato il più giovane allenatore della serie A stagione 1985-86. A 32 anni guiderà il Pisa dopo aver salvato per due anni consecutivi l'Empoli dalla retrocessione in C. L'obiettivo è quello di mantenere in A i nerazzurri. Il presidente Anconetani ha già concluso la campagna acquisti: la squadra sarà rinforzata dai difensori Colantuono (Arezzo) e Progna (Campobasso) acquistati in via definitiva, dal terzino Cavallo e dalla mezzapunta Muro, questi ultimi in prestito con diritto di riscatto dal Torino e dal Monopoli. Manca solo una punta, pronta a rilevare di volta in volta i confermat issimi stranieri Berggreen e Kieft e Baldieri. L'allenatore Guerini vuole l'attaccante viola Cecconi, 21 anni, già con lui a Empoli. Anconetani probabilmente concluderà con Moggi il trasferimento a Pisa dell'under 21 granata Comi. 'Emozionato? — si è chiesto Guerini —. E chi non lo sarebbe? Quasi mi vergogno di essere qui. E" un impegno grosso ma credo che nel calcio ci voglia l'entusiasmo. Il Pisa ha dimostrato in serie B di avere la mentalità vincente". Lo stesso Guerini ha presentato i nuovi acquisti: "Colantuono, 22 anni, un marcatore di fascia, notevole sul piano atletico, un tipo alla Vierchowod. Progna, 23 anni, è un Ubero molto tecnico, piedi buoni, impostato da centromediano metodista. Cai" U. 21 anni, il fatto che ve . dal Torino è già una garanzia. Muro, 21 anni, fantasista, può occupare tutti i ruoli d'attacco. Non avrò Tardetti, che per me è il più forte giocatore in attività, ma questi ragazzi mi danno garanzie e certezze». Sull'acquisto del giovane Muro il presidente Anconetani racconta: «Senz'altro qualcuno sarà scettico ma noi l'abbiamo fatto seguire fino ' in India nella tournée della nazionale di serie C perché questa è la nostra politica. Noi non compreremo mai Zico, ma questo tipo di giocatori: ad esempio ragazzi come Giovannelli rigenerati qui da noi. In ogni caso per questi acquisti ci siamo esposti per sette miliardi soltanto in parte ammortizzati dai tre entrati. Venderemo quindi Masi, Bernazzani, e i giocatori in comproprietà come Scamecchia, Strukelj, Birìgozzi». La mattinata nella sede del Pisa è corsa veloce, tra telefonate di amici, da padre Eligio, invitato con altre 350 persone — tra cui Bearzot — alla festa pisana domani sera a Pescia, a Facchetti e Rivera, alle centinaia di telegrammi di auguri e felicitazioni inviati da Matarrese e Viola, dalle squadre nordiche del Malmoe e del Kalmar. Il figlio di Anconetani, Adolfo, ha già preso contatti con lo sponsor della serie A: 11 nome è ancora incerto, quello attuale. l'Otc, si ritira. Guerini ha fatto colazione col presidente nel ritrovo abituale del dopopartita, il ristorante «da Emilio., covo nerazzurro da sempre. Ha aggiunto: • Due anni fa allenavo ancora la Primavera della Fiorentina, ora sono qui, è una specie di sogno, aumenta la voglia di far bene e la riconoscenza per la fiducia accordatami da Anconetani'. Franco Badolato