Assalti con mazze ferrate Il pm chiede da 6 a 21 anni

Assalti con mazze ferrate Il pm chiede da 6 a 21 anni La banda che terrorizzò banche e uffici postali Assalti con mazze ferrate Il pm chiede da 6 a 21 anni La condanna maggiore proposta per il capo; cinque anni al due untiti che fiànno aiutato h le indagini Ventuno anni di carcere più una decina di milioni di multa per due anni di scorrerle in banche, uffici postali e supermercati. La pesante condanna è stata chiesta dalla dottoressa Del Savio contro Vito Altieri, personaggio di spicco della banda della «mazza ferrata» (con questo attrezzo venivano spaccati I vetri blindati), processato in questi giorni dai giudici della prima sezione del Tribunale. La severità della pubblica accusa non si è limitata al capobanda. Per 1 principali componenti l'organizzazione criminale, Antonio Bollimenti, Franco Eramo, Maurizio Serbo, Giuseppe Votano e Luciano Magazzù, sono state chieste pene da 16 anni a 6 anni e 10 mesi. Per Bruno Derro e Vitale Amoroso, «pentiti» che con le loro dichiarazioni hanno dato una svolta fondamentale alle indagini della polizia, 11 pm Del Savio, sottolineando 11 fatto che entrambi, oltre a collaborare con la giustizia, hanno dato tali e tanti segni di ravvedimento da far pensare ad un sincero desiderio di «inserimento nella so cletà, ha proposto per ognuno di loro 5 anni di carcere. Il Derro e l'Amoroso, insieme a Antonio' Schlmenti, Vito Altieri e Francesco Eramo, sono accusati anche di associazione - per delinquere in quanto hanno partecipato a quasi tutte le rapine contestate alla banda in cui hanno ÌÈVóràlo»;' nell'arco di due anni, una ventina di persone, oggi tutte sul banco degli imputati. L'elenco dei colpi messi a segno dalla gang è Impressionante: due rapine negli uffici 'postali di via Parella (16 milioni di bottino) e via Dina, assalti all'agenzia 4 del Banco di Sicilia (40 milioni), all'agenzia «Mercato del fiori» del San Paolo (25 milioni), al supermarket di via Orbetello (4 milioni e mezzo), al Pam di corso Siracusa (6 milioni e mezzo), al Pam di via Porpora (9 milioni) e poi furti d'auto e delle armi sottratte alle guardie giurate. Tutti hanno negato le accuse ad eccezione di Amoroso e Derro i quali, per paura di rappresaglie, sono ospitati, dal giorno del loro arresto, in questura, mentre in aula, circondati da carabinieri, sono isolati dagli ex complici.

Luoghi citati: San Paolo, Vito Altieri