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Borsa (+2,5) ancora sulla rampa di lancio E' partito l'aumento di capitale Snia Bpd Borsa (+2,5) ancora sulla rampa di lancio MILANO — Ieri, primo giorno del nuovo ciclo di Borsa, piazza Affari è partita a razzo sull'onda dell'euforia provocata dagli ultimi avvenimenti. Attraverso scambi intensi la quota ha messo a segno un progresso del 2,57'/e (indice Comit a 332,83); depurato del tasso di Interesse sui riporti Va segnalato a parte il si tratta comunque di un progresso netto reale superiore all'I %. La domanda si è accentrata sui valori assicurativi, bancari, industriali, al punto che i 18 titoli che oggi quotavano ex dividendo hanno recuperato ampiamente lo importo staccato. caso delle Snia Viscosa, rinviate per eccesso di rialzo in occasione del varo dell'aumento di capitale, parte gratuito e parte a pagamento, e delle altre operazioni annesse (tra cui il prestito obbligazionario convertibile per 110 miliardi) per cui il capitale della società salirà da 277 a 456 miliardi. In netto rialzo anche le due Italcementi, che oggi quotano ex opzione per l'aumento del capitale: il titolo ordinario ha chiuso a 40.000 dopo un massimo di 42.300, quello di risparmio a 36.900 dopo un massimo di 43.000. In evidenza gli assicurativi sulla scia di Fondiaria (+6.6), Alleanza (+3,9), Toro ord. (+2,1), Toro priv. (+7,2). Migliori anche i bancari spinti al- l'insù da Mediobanca e Comit, che con i progressi di ieri hanno toccato nuovi massimi. Secondo le voci di Borsa su questi due titoli, oggetto negli ultimi tempi di forti acquisti, potrebbe verifi- carsi quanto prima qualche operazione legata alla vicenda Mediobanca, mentre è dato per certo un aumento di capitale delle tre Bin per il prossimo autunno. Anche il Credito Italiano (+4,4%) e il Banco di Roma (+3,8) si sono adeguati all'intonazione decisamente positiva. Le Montedison hanno superato quota 1900 sotto la pressione di rinnovati acquisti di blocchi di titoli da parte di operatori italiani e esteri; ormai i pacchi in possesso del consorzio bancario creato per il collocamento dell'ultimo grande aumento di capitale sono stati completamente assorbiti dalla forte richiesta italiana e estera e il titolo ora viaggia verso quota 2000 senza le apprensioni provocate dall'arrivo di grossi quantitativi sul mercato. Migliori anche le consociate Selm (+4,8%) alla vigilia dell'assemblea, e Fidenza (+3). Hanno invece perso terreno i titoli legati alla vicenda Sme: la Buitoni ordinaria ha ceduto il 5%, quella di risparmio il 6,3. Le stesse Sme hanno ceduto il 3,4% chiudendo a 1525, dopo essere scese fino a 1480. In progresso infine le due Fiat (+2.7 le ordinarie, +5,8 quelle privilegiate) e l'Ifil (+3,5%). Nel dopoborsa la quota ha subito una nuova impennata, con le Fiat che hanno toccato le 3.600 lire, le Generali a 51.200 e altri assicurativi in evidenza. Hanno.invece perso terreno le Ciga, g- nio. Indice COMIT base 1972 = 100 OS-