Rubarono 15 mila chili d'argento Processo del secolo nel Kosovo

Rubarono 15 mila chili d'argento Processo del secolo nel Kosovo Operai e tecnici d'una fonderia: aiutavano gli irredentisti? Rubarono 15 mila chili d'argento Processo del secolo nel Kosovo BELGRADO — Sono accusati d'aver rubato 15 tonnellate d'argento in 7 anni nella fonderia di Zvecian, nella regione del Kosovo, con popolazione in maggioranza albanese. Settantuno fra operai, dirigenti e impiegati dell'Impianto ne rispondono a partire da stamane di fronte ai giudici in quello che per la Jugoslavia si annuncia come il più clamoroso precesso del secolo. L'atto di accusa, nel configurare Il reato globale di «minaccia alla base economica del. Paese*, precisa che 18 sono colpevoli di «minaccia rivoluzionaria al sistema sociale jugoslavo», trentatre di furto, gli altri di commercio illecito e ricettazione. I giornali sottolineano che il principale accusato, Rahlm Malichl, è stato assunto dalla fonderia, la Kombinat Trepca. appena rientrato da un soggiorno di dieci anni in Albania e destinato al forno (quasi a sottolineare le impli¬ cazioni «politiche» del crimine, compiuto in una regione nota per i suoi fermenti filoAlbania). Malichl e i suoi complici avrebbero rubato 360 lingotti di concentrato d'argento per complessivi 7235 chili, il resto è stato sottratto — secondo l'accusa — da altri operai e dipendenti della fonderia. La scoperta dei furti è avvenuta nel 1974, a conclusione di un periodo di sette anni in cui la sorveglianza all'interno dell'azienda era stata molto approssimativa. Parte del lingotti venivano trafugati durante i turni di notte, parte dal magazzino. Attraversato il fiume Ibar, che lambisce la fonderla, 1 ladri passavano l'argento ai complici, che disponevano di automobili attrezzate per nasconderlo. Sempre a giudizio del pm, le vendite venivano effettuate non soltanto a orefici di varie città jugoslave ma anche di Italia, Turchia e Austria. Fra gli imputati, quasi tutti incensurati, oltre al dipendenti della Trepca vi sono ingegneri, dottori in giurisprudenza, albergatori, artisti, commercianti. La loro età varia dal 30 ai 40 anni; uno solo è minorenne. Il processo che si é aperto ieri e che si prevede durerà circa due mesi dovrà accertare soprattutto se parte del proventi dell'ingente furto sia stata devoluta a finanziare attività lrredentiste e nazionaliste del gruppo etnico albanese.

Persone citate: Ibar

Luoghi citati: Albania, Austria, Italia, Jugoslavia, Kosovo, Turchia