Danzica, condannati i sindacalisti

Danzica, condannati i sindacalisti Pene fino a tre anni e mezzo - Walesa: «Una sentenza stupida» Danzica, condannati i sindacalisti VARSAVIA — Tre anni e mezzo a Wladyslaw Frasynluk, tre anni a Adam Michnik e due anni e mezzo a Bogdan Lis. Queste le condanne pronunciate ieri dal tribunale regionale di Danzica contro 1 tre sindacalisti accusati di aver diretto l'organizzazione clandestina di «Solidarnosc». Il primo processo politico dopo l'amnistia del luglio 1984 era cominciato il 23 maggio scorso. Frasynluk, 30 anni, già presidente di «Solidarnosc» a Wroclaw (Breslavla), Lis, 32 anni, già vicepresidente di «Solidarnosc» a Danzica, e Adam Michnlk, 38 anni, uno del fondatori del «Kor», erano Imputati In base agli articoli 278 e 282 del codice penale che puniscono rispettivamente con cinque e tre anni la direzione di attività illegali e l'organizzazione di manifestazioni che turbino l'ordine pubblico. Considerato che venivano inoltre loro applicati articoli che punivano la recidività e la continuità del reato, i tre rischiavano sino a sette anni e mezzo di detenzione. Il pubblico ministero aveva chiesto cinque anni per Frasyniuk e quattro ciascuno per Lis e Michnlk. La difesa aveva domandato l'assoluzione di tutti e tre gli imputati per mancanza di prove. A favore degli imputati avevano scritto una lettera, alla vigilia del processo, 28 premi Nobel. Bettino Craxi era intervenuto in loro favore presso il generale Jaruzelskl durante la sosta compiuta a Varsavia 11 28 maggio scorso. A tutti e tre gli Imputati si rimproverava in particolare la riunione del 13 febbraio scorso a Danzica nel corso della quale, secondo le autorità, si sarebbe preparato lo sciopero del 28 febbraio contro gli aumenti dei prezzi. Durante il dibattimento la difesa ha sostenuto che la riunione non aveva scopi cospiratori e che comunque lo sciopero venne sospeso. A Michnlk e Lis si rimproverava inoltre la riunione della direzione clandestina di «Solidarnosc. (TKK) del 25 gennaio scorso, mentre a Frasyniuk di essersi Incontrato, poco dopo la sua liberazione in virtù dell'amnistia, con 11 leader della clandestinità Zbigniew Bujak. A carico di Frasyniuk era stato peraltro esibito un nastro di una conversazione fra l'imputato e due funzionari del servizi di sicurezza che, secondo l'accusa, avrebbe dimostrato che Frasyniuk intendeva continuare nella sua attività illegale nonostante gli ammonimenti delle autorità. Durante il processo, cui la stampa occidentale non è stata ammessa, la difesa ha protestato contro il modo in cui esso è stato condotto denunciando «irreootarifd» e .parzialità* del giudice Krzystof Zentuch. Secondo l'avvocato di Lis, Jan Olszewskl, il dibattimento ricorda .( peggiori processi dell'epoca staliniana-. Tutti e tre gli imputati hanno condannato l'irregolarità del processo smentendo le accuse mosse contro di loro. .Non ho niente da aspettarmi da questa corte-, ha detto Frasyniuk. .// processo è stato una provocazione poliziesca-, ha affermato Lis. E Michnlk: .Posso solo dire: perdono ai miei calunniatori e persecutori-. Ieri, alla lettura delle sentenze, appellabili, 1 tre imputati apparivano sereni. Su di esse, 11 giudizio a caldo di Ledi Walesa: «£' la cosa più stupida che potevano fare. Credevo che sarebbero state meglio ponderate-. Walesa ha d'altra parte paragonato 11 potere ad un maniaco sessuale, affermando che esso gode nel condannare le sue vittime cosi come quell'altro nell'ucctderle.

Persone citate: Adam Michnik, Adam Michnlk, Bettino Craxi, Bogdan Lis, Walesa, Wladyslaw Frasynluk, Zbigniew Bujak

Luoghi citati: Breslavla, Danzica, Lis, Michnlk, Varsavia, Wroclaw