II pilota s'accascia l'allievo atterra Inghilterra commossa: E' un miracolo di Paolo Patruno

II piloti/ s'aerasela* l'allievo atterra Inghilterra commossa: E' un miratolo Era alla terza lezione di volo, la manovra gli è stata insegnata per radio II piloti/ s'aerasela* l'allievo atterra Inghilterra commossa: E' un miratolo DAL NOSTRO CORRISPONDENTE LONDRA — Potrebbe essere una storia da film hollywoodiano, del tipo «L'aereo più pazzo del mondo» ma in chiave drammatica. Protagonista della vicenda, pubblicata ieri in prima pagina su tutti i giornali Inglesi, è un certo Lesile Plnk, albergatore trentasettenne contagiato di fresco dall'hobby per il volo. Alla sua terza lezione di pilotaggio, dunque con un paio d'ore di istruzione alle spalle, mister Plnk si è alzato in volo con un piccolo Cessna dall'aeroporto di Sandown, nell'isola di Wightj con un istruttore ai comandi, Tony Douste. Doveva essere un'esercitazione di routine, guastata al più da un vento impetuoso che faceva .ballare l'apparecchio, quando d'improvviso si è tramutata in dramma. Mentre l'aereo si trovava ad un'altezza di circa mille metri, il pilota è sbiancato in volto, il lato sinistro del corpo paralizzato. .Ha fatto a tem-. po a farfugliare qualche parola incomprensibile e poi è svenuto, ha raccontato Lesile Pink. L'apparecchio, privo di controllo, ha cominciato a perdere quota fra scossoni e giravolte, sinché l'allievo è riuscito a prendere 1 comandi. Ma 11 più restava ancora da fare, solo nel cielo a mille metri d'altezza, sopra il mare in burrasca. •Io sono un tipo freddo, insensibile al panico ma francamente non credevo fino a questo punto., ha detto l'allievo-pilota, il quale è riuscito a far dietrofront con il Cessna e a rimettersi in rotta verso l'aeroporto. Dalla torre di controllo, ad un tratto, hanno sentito risuonare una voce che non era quella di mister Douste. Diceva: «Ho un problema, aiutatemi a cavarmela'. Immediatamente scattava l'allarme generale per alutare il povero Pink, che non sapeva proprio che cosa fare. Ha preso il controllo della situazione il capo-istruttore, Derek Davidson, il quale per mezz'ora ha «guidato» l'allievo in volo, facendolo discendere a un'altezza di un centinaio di metri, insegnandogli a girare in tondo sopra l'aeroporto per prendere confi- denza e imparare qualche manovra di avvicinamento. Poi Davidson ha preso la decisione di fargli tentare l'atterraggio, anche perché le condizioni del tempo stavano peggiorando rapidamente. •Portami a casa., aveva chiesto con voce un po' trepida Lesile Plnk, sballottato dal vento, al «maestro» lontano, e Davidson si è dato da fare per guidarlo a terra. L' allievo ha fatto tre tentativi, falliti, sfiorando la tragedia. Ma al quarto ce l'ha fatta. Atterraggio perfetto, con un sospiro di sollievo generale nella torre di controllo. •Non ci speravo proprio, sinceramente — ha ammesso alla fine dell'avventura 11 capo-Istruttore — aveva una possibilità su cento di farcela. E ci è riuscito. E' una storia incredibile.. Suggellata dal lieto fine: il pilota colto da malore, ricoverato in ospedale, è In condizioni «stabili» e dovrebbe cavarsela. Paolo Patruno

Persone citate: Derek Davidson, Tony Douste

Luoghi citati: Inghilterra, Londra