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Una pensione colma di Gitanes Una pensione colma di Gitanes Giunti nella locanda a caccia di un ricercato, i carabinieri hanno scoperto 30 mila pacchetti di sigarette rubati - Quattro arresti Sigarette ovunque: sotto 1 letti, negli armadi e in cantina. La pensione «Pine» di via Rismonda 10, gestita da Arnaldo Bossone, 47 anni, è apparsa, agli occhi increduli del carabinieri del Nucleo operativo — arrivati per arrestare un ricercato che non c'era — più un magazzino del Monopolio che un luogo dove trovare una camera a buon mercato. Il mistero, per il maresciallo Roy e 1 carabinieri Demani e Amato, è rimasto tale solo per poco: le sigarette (tutte Gaulolses e Gitanes per un valore di circa 50 milioni) non erano certamente di contrabbando perché avevano stampigliato 11 marchio del Monopolio e, quindi, non potevano che provenire da un furto. Le spiegazioni fornite da Arnaldo Bossone, arrestato per ricettazione, non sono però andate al di là dell'ammissione di aver acqui- stato le sigarette per 15 milioni da tre giovani. Per gli uomini del maggiore Lotti non è stato comunque difficile risalire al furto, avvenuto 11 25 aprile all'interno della stazione di Porta Nuova. Quella notte alcuni sconosciuti riuscirono ad avvicinarsi, con un camion, ad un vagone piombato, per scardinare con tutta calma un portellone e Impadronirsi delle sigarette destinate al Monopollo di Genova. Più difficile è stato individuare i ladri, arrestati l'altro giorno dal maresciallo Tarantino e dal brigadiere Porta. Sono Domenico Alampi, 31 anni, via Passo Buole 56; Carmine Capobianco, 32 anni, via Arduino 41, e Alessandro De Stasio, 35 anni, Orbassano, strada Volvera 34. Contro tutti e tre il pretore Burzio ha spiccato mandato di cattura per furto aggravato. •k Alfredo Russo, 49 anni, via Cesana 65, e Giuseppe Bandera, 34 anni, via Foscolo 20, sono stati arrestati dalla squadra antlnarcotlcl della questura per detenzione e spaccio di stupefacenti. Domenlco Alampi, arrestato