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Argento troppo audace per Macerata! Meglio aprire col Rigoletto di Bolognini Argento troppo audace per Macerata! Meglio aprire col Rigoletto di Bolognini ROMA — Dice Mauro Bolognini: «Certo, se "il Rigoletto" lo avesse fatto Darlo Argento mi sarei potuto divertire di più. Invece lo faccio io e il lavoro comporta sempre un rischio e una fatica». Spiritoso e gentile, Mauro Bolognini pone cosi termine al gran parlare che si è fatto durante la conferenza stampa di presentazione per II cartellone dello Sferisterio di Macerata, sul mancato allestimento del Rigoletto da parte del regista Darlo Argento. Il direttore artistico della manifestazione, ti maestro Perucct, ha spiegato che l'adattamento immaginato da Argento è parso aglt organizzatoti della stagione operistica di Macerata troppo audace. «La sua concezione dell'opera di Verdi — ha detto — modificava in maniera fondamentale il libretto dell'opera : ' non 'cp 1 a slàm6 seti ti t a di dargli carta bianca né era nelle nostre intenzioni costringere il regista a cambiare la sua interpretazione». Non et sarà un Rigoletto provocatorio, ma un Rlgoletto filologico, diretto da Bolognini seguendo la partitura verdiana originale, rivista da Martin Chusid. «A differenza del solito — ha spiegato Bolognini — questa volta esiste un legame tra 11 mio lavoro di regista cinematografico e quello di regista operistico. Anni fa ho girato "La certosa di Parma" per la televisione e, nel disegnare le scene e immaginare l'adattamento, ho tenuto presente l'aria di quei luoghi: nebbia, acqua, palude. Una geografia che è insieme ambientale e psicologica». Rigoletto, diretto da John Mancerl, con Cecilia Gasala e John Rawnsley, andrà in scena allo Sferisterio il 20, il 24 e Il 28 luglio e il 3 e il 9 agosto. CI sono altre due opere In programma allo Sferisterio:. Aida, in un 'edizione che se ha le stesse scene di tre anni fa, ha però i costumi e il cast rinnovati, regia di Flavio Trevtsan, direzione d'orchestra di José Collado, Interpreti Fiorenza Cossotto, Ivo Vinco, Jasuko Hayashi (il 4, 1% VII, il 14 e il 37 agosto); Lucia di Lammermoor, un tentativo audace per una arena da cinquemila posti, tn una edizione completamente nuova, diretta da Michelangelo Veltri, regia di Mario Corradi, con June Anderson. Ma la novità più importante è il balletto I promessi sposi die arriva a Macerata subito dopo il debutto alla Scala. Composta dal maestro Hazon per il bicentenario manzoniano, questo balletto è interpretato da Marco Pierin, Orietta Dorella, Luciana Savlgnano. Gli spettacoli sono fissati1 per la fine di luglio: 25,26,27. . kl. rol.