Il grande Leonardo, armato di bussola disegnò una splendida «mappa di Imola»

Il grande Leonardo, armato di bussola disegnò una splendida «mappa di Imola» Bologna, rassegna vinciana (fino al 14 settembre) a Palazzo del Podestà Il grande Leonardo, armato di bussola disegnò una splendida «mappa di Imola» Una copia cinquecentesca è esposta assieme al famoso Codice Hammer acquistato dal petroliere americano - Fanno parte della mostra anche il ritratto di Cesare Borgia e la celebre «Scapiliàta» BOLOGNA — Tre anni fa Palazzo Vecchio a Firenze. Adesso, fino al 14 settembre, il Salone del Palazzo del Podestà a Bologna. Ritorna in Italia 11 Codice Hammer, dal nome del petroliere americano che il 12 dicembre dell'80 si aggiudicò all'asta di Chrlstie's il cimelio leonardiano: diciotto fogli, settantadue facciate, scrittura molto minuta e fitta, 360 disegni, un Leonardo che osserva le acque, la terra, l'universo, riflette sulla natura ed enuncia teorie, una pagina dì genio dietro l'altra apparentemente senza un nesso logico fra loro («e pò le metterò per ordine alti lor lochi nel distendere dell'opra., promise senza mal trovare il tempo per mantenere). Questa volta però il Codice Hammer non arriva da solo: nel magnifico Salone del Palazzo del Podestà viene esposto fra altri documenti dell'epoca e tele preziose, assieme ad altre opere di Leonardo di grande rilevanza, come la Mappa di Imola (copia cinquecentesca, l'originale e in restauro) e quella dell'Emilia e Toscana concesse dalla Regina d'Inghilterra. Dice Carlo Pedrettl, una delle maggiori autorità nel campo degli studi vincianl. docente di Storia dell'arte all'Università di Ca¬ lifornia, uno dei curatori della rassegna: .Il concetto cui ci siamo rifatti è stato quello di presentare il Codice nel suo contesto. E si è cercato poi di sviluppare, anche con un accento lyislvo, i temi del cimelio leonardiano che hanno un riferimento con l'Emilia.. Fra 1 materiali che accompagnano nella mostra questi diciotto preziosissimi fogli (Hammer li pagò cinque anni fa 5 milioni e mezzo di dollari) spicca appunto ia Mappa di Imola, giudicata .la prima presentazione topografica di città e territorio limitrofo secondo un metodo scientifico di rilevamento con la bussola.. Poi da Torino è arrivato 11 disegno di Leonardo che raffigura tre vedute di una testa barbuta nella quale si è voluto riconoscere il ritratto di Cesare Borgia e dalla Galleria Nazionale di Parma la celebre «Scapiliàta» (probabile studio per la testa della •Leda»). Il Codice Hammer e le altre opere di Leonardo stanno nel mezzo del Salone. Il manoscritto, in gran parte occupato da studi sulle acque (.Circa un terzo dei suoi disegni consiste in affascinanti rappresentazioni di correnti, balzi e vortici d'acque., sottolinea Pedretti), contiene le annotazioni leonardiane più importanti nel campo della geologia e appunti di cosmologia. Armand Hammer, petroliere americano, ha inseguito tutta una vita questo Codice (l'unico ancora in mani private): .Molte volte avevo pregato il conte di Leicester di vendermelo, ma aveva sempre rifiutato-. Alla fine ci riuscì solo quando, nel 1980,1 Leicester furono costretti a vendere per pagare le tasse di successione. Cosi, dopo più di trecento anni il manoscritto lasciò l'Inghilterra, dove c'era arrivato nel 1717- comprato «con la forza dell'oro» da Thomas Coke. ;ì Da quel momento, da quando il Codice Leicester ha cambiato padrone e nome, ha cominciato a girare il mondo. America, ovviamente,'di nuovo Londra, alla Royàl Academy. poi Italia, Francia, Scozia, Russia, Svezia e tanti altri Paesi. Ora è tornato da noi mantenendo davvéro intatto 'il richiamo quasi magico che le cose di Leonardo suscitano sempre.. Un viaggio affascinante tra le forze del cosmo, tra studi e invenzioni. Lunghe pagine di scrittura minuta, note e disegni che si susseguono, osservazioni scientifiche e persino l'accenno a un'invenzione per+espirare sott'acqua, che però lui si rifiuta di pubblicare e diffondere «per le male nature delli omini, li quali userebbero li assassinamenti nel fondo de' mari...'. E poi lo scienziato che ritorna poeta, anzi pittore, per paragonare la massa del capelli e 11 moto dell'acqua, un'associazione di immagini che gli era particolarmente cara. Tutto Insieme, una pagina dietro l'altra. Tanto che proprio Leonardo avvisava: 'Non ti maraviglierai, né riderai di me, lettore, se qui si fa si gran salti da materia a materia.. p. s.

Persone citate: Armand Hammer, Cesare Borgia, Hammer, Pedretti, Thomas Coke