Devono restare schedati gli imputati poi assolti?

Devono restare schedati gli imputati poi assolti? In Cassazione il «cervello» del Viminale Devono restare schedati gli imputati poi assolti? ROMA — Devono essere cancellati o devono restare invece memorizzati nel cervello elettronico del Viminale i dati relativi ad un imputato accusato di un grave reato, ma poi definitivamente prosciolto con formula piena? Al delicato interrogativo, che riguarda direttamente la privacy del cittadino, dovrà rispondere tra alcuni mesi la Cassazione. La Procura generale della Suprema Corte si è intanto espressa a favore dell'accoglimento del ricorso presentato dal ministero dell'Interno (difeso dall'Avvocatura generale dello Stato) contro la sentenza con cui 11 15 gennaio scorso 11 tribunale di Como aveva ordinato la cancella¬ zione dal Ced (Centro elaborazione dati) operante al Viminale di tutte le informazioni relative a tre imputati di sequestro di persona poi assolti «perché 11 fatto non sussiste». L'Avvocatura dello Stato ha sostenuto in particolare che 'nessuna notizia o informazione perde validità, costituendo un fatto storico collegato ad interventi operativi delle forze di polizia, dei quali deve restar traccia sia pure con gli aggiornamenti resi necessari dagli sviluppi dei fatti accertati». Inoltre — sempre secondo le tesi del ministero dell'Interno — la memorizzazione dei dati personali è ammessa dalla legge

Luoghi citati: Como, Roma