Boniek, Tardelli e Rossi: addio Juve

Boniek, Tardelli e Rossi: addio Juve DIVORZI Ufficiali da ieri tre partenze già previste, la squadra bianconera cambia volto Boniek, Tardelli e Rossi: addio Juve Il polacco ha annunciato al Comunale la decisione: «Me ne vado, ina non ho firmato per altri club: ho richieste anche dall'estero, c'è chi mi aspetta a braccia aperte» - «Non lascio con astio, a questa maglia sono affezionato» - «Vorrei che il premio di Coppa campioni andasse alle famiglie delle vittime» TORINO — «Tutti sanno guanto fossi affezionato a questa maglia, ina ho deciso di andarmene. Fino al 30 giugno sono della Juventus, giocherò la Coppa Italia dando il massimo, come credo di ai'er sempre fatto, per la società che mi paga. Cercherò di vincere anche questo trofeo, poi finirà la mia esperienza in bianconero-. Con queste parole ieri pomeriggio Zbignlew Boniek ha annunciato il divorzio dalla Juventus. Tutto è successo nell'antlstadlo del Comunale. Subito — mentre i tifosi si rendevano conto che l'asso polacco stava parlando del suo addio e urlavano «Resta con noi, raccoglieremo firme— è sorta spontanea la domanda del cronisti. — Andrà a giocare nella Roma? «Non ho ancora fir¬ mato per alcuna squadra, non ho deciso. In ogni caso, qualunque sarà la mia scelta non mi farò condizionare dal fatto di poter, o meno, disputare una Coppa europea. Mi cercano parecchie società, tre o quattro, una delle quali straniera, alcune mi aspettano a braccia aperte-. Il colore della sua futura maglia, quindi, è Incerto. Roma, Sampdorla e Napoli sono nell'ordine le squadre che più l'hanno corteggiato. Fra le straniere 11 Real Madrid. Ma non aveva detto che intendeva restare in Italia?. «Sono entusiasta dell'Italia, innamorato del vostro Paese, ma non ho mai escluso di poter andare a giocare in un altro Pcese-, — Ma perché va via? Zibl sceglie con cura le frasi giuste, il momento è solenne, e anche difficile: «Ho bisogno di stimoli nuovi, sono uno che ama attaccare, cercare altri traguardi. Non lascio perché ce l'ho con qualcuno. Con la Juve ho raggiunto il massimo vincendo la Coppa Campioni-. 61 concede una sosta, il tempo per un breve sfogo e per lanciare un'idea: •Dicono che non sia stata vera finale. Non volevo andare in campo, però quando noi e il Liverpool abbiamo giocato per evitare una catastrofe più grande è stato un incontro serio. Abbiamo meritato l'1-O e la Coppa anche se non c'è stato gusto a vincerla così. Voglio parlare coi compagni, ho intenzione di devolvere il mio premio partita a favore delle famiglie delle vittime-. Poi riprende 11 discorso sul futuro: «Ricomincerò da capo. E' la dimostrazione che non scelgo la vita comoda. Alvei potuto restare alla Juve senza problemi. Ora dovrò riconquistare una città, i suoi tifosi. Ma è giusto così, nella vita bisogna saper fare delle scelte: lascio col cuore ferito, la Juve è stata molto per me». Poi rivela quando è maturata la decisione di abbandonare. «C'era una clausola nel mio contratto che scadeva a fine marzo, dalla società non ho avuto proposte e in quel momento ho deciso di andar via. Però non l'ho detto a nessuno: Mi sembra d'essermi comportato da professionista, anche nella finale di questa maledetta Coppa ho dimostrato che non è nel mio carattere tirarmi indietro-. Un'ultima domanda. Non le sembra di aver tradito 1 tifosi che le sono sempre stati vicini? «51, è vero, in questi tre anni spesso mi sono stati d'aiuto, di sprone. Studierò qualcosa per ringraziarli. Purtroppo i contratti non si fanno coi tifosi». Annuncia che scriverà un libro sul tre anni alla Juventus e va ad allenarsi. Un timido applauso si leva dal gruppo dei frequentatori del Combl, i soliti 50-60 che urlano «Lo Coppa è nostra, nessuno ce la leverà». Sull'addio di Boniek, Trapattonl commenta: «Prenderemo in esame questo fatto nuovo. E' chiaro, rincresce "perdere" un campione così. Gli stringerò la mano, anche perché merita dieci e lode per il fatto di aver annunciato il suo addio nel momento giusto, senza mai alimentare polemiche. Con lui ho vinto tante battaglie. Ma tanti campioni hanno lasciato la Juve». Franco Badolato Zbignictv Boniek è nato a Bydgoszcz (Polonia) il 3-3-1956. In ire campionati alla Juve ha giocato 81 parlile segnando 14 gol. Ila vinto 1 scudetto, 1 Coppa Italia, Coppa Coppe, Coppa dei Campioni. Stipcrcoppu, dove è sialo protagonista assoluto segnando due reti

Persone citate: Boniek, Franco Badolato, Rossi, Tardelli