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Un programma per un accordo Un programma per un accordo I partiti si preparano al nuovo incontro di venerdj - Regione, primo impegno da affrontare Venerdì nuova riunione de, psl, psdi, pli e prl per la formazione delle giunta in Regione, Provincia e Comune, che tutti dichiarano di volere •pentapartite». Il tema sarà soprattutto la Regione che è il primo organismo su cui bisogna decidere, perché lunedi 17 l'elezione dell'Ufficio di presidenza richiede un accordo quanto meno di massima sugli altri incarichi, sia In Consiglio (presidenze di commissioni) sia in giunta la cui presidenza è rivendicata dalla de. I partiti si preparano per arrivare a questo incontro con alcuni «punti programmatici- ben chiari. Per la de, che ieri ha riunito delegazione-trattative e gruppo, i punti su cui è indispensabile raggiungere una convergenza sono urbanistica, sanità, agricoltura e formazione professionale. -E' necessario un accordo che segni una svolta sul passato' dice il segretario regionale Giordana. Sui primi due punti il gruppo repubblicano ha costituito due commissioni di lavoro; ma per quanto riguarda «i problemi di struttura: cioè sindaco e presidenti, dice un documento della segreteria, -essi dovranno essere affrontati non appena i programmi siano predisposti tenendo conto delle chiare indicazioni dei risultati elettorali, del quadro complessivo della situazione delle giunte e di tutti gli elementi di valutazione politica locale e nazionale».■ Prende sempre più consi¬ stenza quindi la convinzione che l'ultima parola spetterà a Roma, con la conseguenza che i tempi non saranno cosi celeri come si spera. Per anticiparli, dp, accusando le forze, del pentapartito di « Incapaci tà a darsi una soluzione programmatica- intende farsi promotore -nelle prossime settimane- (e quindi non tanto presto) di Iniziative àutonome, assemblee pùbbliche partendo dai Consigli di circoscrizione. All'incontro di venerdì il pli si prepara con una «tre giorni» di lavoro che ha visto impegnati Ieri i rappresentanti dell'industria, artigianato e commercio, oggi quelle delle attività economiche, domani gli esponenti della sanità. -Il Piemonte è il crogiuolo dei processi più avanzati di trasformazione e innovazione e tale deve essere considerato a livello nazionale-. Questa la sintesi degli incontri di Ieri. •Metteremo i risultati a disposizione .di tutte le forze politiche — dice il capogruppo Marchlni — anche per indicare che il Consiglio non interrompe la sua attività in questo periodo postelettorale-. E ha giudicato «un segnale negativo-11 rifiuto che la presidenza uscente ha opposto alla richiesta di una sala per la riunione. «La sala ci è stata negata perché il gruppo non è ancora costituito. Ma allora, seguendo tale criterio, in questo periodo chi paga l'affitto del locali, la luce, il telefono dei gruppi?- Domenico Garbarino