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Spencer, un'altra doppietta? Motomondiale a Salisburgo con il motivo di sempre Spencer, un'altra doppietta? SALISBURGO — «Questa pista non mi place. Dal punto di vieta della sicurezza lascia a desiderare: dal 1983 non è stata apportata alcuna miglioria, mentre le velocità sono aumentate. Tecnicamente è un circuito strano, non mi entusiasma, non ci ho mal vinto e non mi ha mal portato fortuna». Cosi diceva ieri sera Freddie Spencer a proposito del circuito di Salisburgo su cui oggi si corre il Gran Premio d'Austria motociclistico, quinta prova del mondiale. Questa perplessità nel confronto dell'impianto austriaco non ha comunque impedito ieri al pilota della Honda di aggiudicarsi la pole posltion sia nella classe 250 che nella 500. D'altronde il tracciato velocissimo (le 500 girano a 195 orari) dovrebbe favorirlo ancor più del Mugello, dove Spencer reallseò domenica scorsa la doppietta. •Fast Freddie» ammette di avere in questo momento le moto più veloci, mentre il suo rivale Lawson lamenta l'inferiorità in velocità massima della sua Yamaha. «Dovrei avere un motore nuovo più potente per 11 prossimo Gran Premio In Jugoslavia — diceva il campione del mondo in carica — ma per questa gara non mi faccio troppe Illusioni: probabilmente dovrò accontentarmi del secondo posto». Alle spalle di Laioson, autore del secondo miglior, tempo, nella classe 500 si sono messi in evidenza il francese Ferron (Yamaha), Mamola, Haslam e Gardmr con le Honda ufficiali di serie B, ossia a tre cilindri invece che a quattro come quella di Spencer. Sprofondati nelle retrovie gli italiani: Uncini 16° con la Susukl e Bigliotti 2T con la sua Honda privata. Un po' meglio i nostri nella 250, in cui Vitali con la Garelli ha ottenuto il sesto tempo, Fausto Ricci con la Honda il 10° e Reggiani con la Aprilia il 15°. Benissimo i nostri come sempre nella classe 125. Gianola parte in prima posizione con la sua Garelli davanti allo svignerò Kneubuhler e a Gresini e Meoggi rispettivamente 3° e 4° nelle prove.