E' tornato Easy Rider

E9 tornato Easy Rider E9 tornato Easy Rider TRA l'82 e l'84, le vendite delle motociclette negli Stati Uniti sono aumentate di un terzo circa, salendo l'anno scorso a 1 milione e 250 mila. Più che un fatto economico, è stato un fatto di costume. Superata la recessione di Carter e ammorbidito il riflusso di Reagan, l'America giovane ha riscoperto 11 fascino deWeasy rider, del cavaliere solitario sul suo cavallo di ferro, il mito del cow boy che ritorna nell'epoca della tecnologia. A cavallo del '70, -Easy Rider» fu il titolo di uno dei più celebri film della contestazione giovanile. Descriveva l'esistenza randagia, tra la droga e la rivolta, del giovani che respingevano 11 potere. Da quel mondo, scaturirono gli «hell's angels», gli angeli dell'inferno, i «pagans», 1 pagani, 1 «bandldos» e gli altri gruppi che nel corso di un decennio si sarebbero trasformati in bande criminali. Le cronache hanno dovuto interessarsi di loro di recente: secondo l'Fbi, gli «hell's angels» oggi trafficano in armi e in narcotici, eseguono rapine e omicidi su mandato, hanno legami d'affari con la mafia, e quando fanno fortuna lasciano la moto per la più comoda Rolls Royce. •Ma sono stati gli eredi degeneri di quel movimento», spiega 11 direttore di «Oycle World» Paul Dean, i «L'autentico easy rider è un uomo che non vuole impegni se non con i suol compagni, che ama la natura e desidera conoscerla. Un giorno metterà radici, ma la motocicletta e 11 viaggio gli resteranno nel sangue». Per quest'uomo è Importante la divisa: casco, giacca di cuoio, blue jeans, stivali, guanti. Non conta invece dove si dorme e cosa si mangia. Lavora quando può e spende più in benzina che in tutto il resto. Il suo cervello è una carta topografica e insieme una miriade di immagini e di nomi. «Il suo nome» conclude Paul Dean «è America». Dalle file degli easy riders provengono le coppie e le famiglie, che dedicano alla .motocicletta tutto il tempo libero, organizzate In clubs che ogni settimana compiono estenuanti gite. •Conosco gente» dice Buzz Buzzoni portavoce della Harley Davidson, la più grande casa nella storia americana della motocicletta «che si è prefissata di visitare .ogni anno uno Stato della Federazione americana: gli Stati sono 50, è un programma da mezzo secolo». Non ci sono Itinerari fissi, ma le scentc routes, le vie panoramiche, costituiscono l'attrattiva principale. I gruppi rombanti scendono dallo Stato di Washington verso l'Oceano Pacifico lungo la California. Percorrono le montagne rocciose dal Colorado al Canada. Penetrano nel deserti o nelle foreste delle riserve indiane dei Navajos a sud e dei Sioux a nord. Compiono il periplo dei Grandi Laghi. ■ II tratto comune, oltre alla passione per la cavalcata sulle strade, è la cura >della motocicletta. Di solito, bl tratta di una macchina possente, intorno ai 1000 ce, cromata, con specchi retrovisori, spie luminose, ai limiti tra 11 computer e l'automobile di lusso. Tenerla sempre in efficienza, renderla oggetto di elogio, è una questione di amor proprio. Li si misura lo standard àell'easy rider, la sua preparazione. Alla Harley Davidson, l'unica delle grandi case motociclistiche americane sopravvissuta all'invasione giapponese, tutto ciò è considerato garanzia di espansione. In un mercato dominato dalle Honda, dalle Yamaha, dalle Kawasakl e dalle Suzuki, la vecchia Harley Davidson rievoca 1 tempi eroici del motociclismo di massa, dopo la scomparsa del cow boys. Ennio Caretto unici, trappole infernali per chi non si informa prima. Nel Royal Enclosure non si possono portare né cani, né macchine fotografiche, né bottigliette e panini. Ci sono ristoranti ad Ascot (pessimi) o luoghi per consumare il proprio elegantissimo paniere. Sotto i palchi ci sono 1650 posti riservati. Imbottiti di gommapiuma. La terrazza, dove si sta in piedi, può accomodare ottomila persone. Il grande impresario dell'odierna Ascot fu il duca di Norfolk, un genio In queste cose: fu lui a mettere In scena sia il matrimonio sia l'incoronazione della regina. Era il Gran Maresciallo d'Inghilterra: ereditò quella carica e adempì cosi bene 1 suoi compiti che Elisabetta lo premiò prima che morisse dando a un premio di Ascot 11 suo nome. Oggi tutti seguono Royal Ascot sia alla radio sia alla televisione, la gente fa scommesse, le strade sono vuote. Fa parte della vita britannica come la Camera del Comuni. La prima volta che Ascot venne teletrasmessa fu nel 1951 quando re Giorgio giaceva a letto iplù o meno moribondo. Avrebbe tanto voluto seguire la corsa. La Bbc si diede da fare e trasmise l'intero Meeting: 11 re fece appena in tempo a vedere il suo cavallo vincere. Poi mori. Gala Servatilo

Persone citate: Buzz Buzzoni, Ennio Caretto, Gala Servatilo, Harley Davidson, Norfolk, Paul Dean, Reagan

Luoghi citati: America, Ascot, California, Canada, Colorado, Inghilterra, Stati Uniti, Washington