Concerti e festa dell'iris gli Uffizi e via Tornabuoni

Settimanale dei viaggi e della buona tavola Settimanale dei viaggi e della buona tavola Concerti e festa dell'iris gli Uffizi e via Tornabuoni IN primavera a Firenze la luce, sempre dolce e soffusa, stende al tramonto una garza giallorosa su tutta la città e fiammate si alzano sopra le ordinate aiuole di iris del suoi giardini. Maggio a Firenze è il mese del fiori. Le logge degli Uffizi appaiono fiorite con 1 colori piti vari dell'azalea, dal bianco niveo al rosa, rossi, cremisi, o ruggine, mentre bulbi di iris provenienti da tutto 11 mondo sono in mostra nei giardini sotto Piazzale Michelangelo per un famoso concorso Internazionale che si apre domani, 10 maggio. Sono In gara più di duecento varietà di iris. Espositori da tutta Europa, dall'America, dall'Australia, hanno inviato 1 rizomi ibridati tre anni fa alla Società italiana dell'iris, che provvede a pfàVStferli e organizza la gare/t^f. Sabato 18 una giuria di cinque esperti premierà la varietà più bella. Quasi sempre ha vinto un Iris americano. I giardini, con ulivi e roseti, sono aperti al pubblico fino al 20 maggio tutti 1 giorni dalle 10 alle 12,30 e dalle 15,30 alle 19. Un modo originale per conoscere Firenze è visitare 1 giardini delle ville più belle. Un tour organizzato, che comprende 11 giro di due ville più una merenda, costa circa 25 mila lire. Ma In primavera la vita fiorentina si rovescia nelle piazze e nelle passeggiate. Ci si può sedere fuori del Caffè Rlvoire e sorseggiare una cioccolata calda con doppia panna, mentre i piccioni si alzano in volo tra le nuvole da Piazza della Signoria. Alla sera è il momento di un cocktail ai tavolini del Bar GIIII stile belle-epoque In Piazza della Repubblica, ascoltando un'orchestra che suona vecchi successi. Naturalmente, attenzione ai prezzi: un drink seduti costa da Olili sulle 8 mila lire. Al tramonto risalite 1 viali di cipressi che portano a Piazzale Michelangelo per dal per tta e e cirche via tel.. piz città, a 20 minuti di taxi dal centro. Un pranzetto per due, con pasta verde fatta in casa, ripieno di carne e vitello alla griglia costa circa 60 mila lire. La migliore gelateria che si conosca è da Vivoll In via Isola delle Stinche (tel.. 292324). Per una buona pizza provare La Greppia, Lungarno Ferrucci (tel. 6812341). ma c'è il rischio di fare la coda. Pizza per due con vino o birra fa circa 30 mila lire. Se la vostra idea della vita notturna è più intensa di un plano bar, i night-club popolari che funzionano sono Jackle-O, in via dell'Era Canina 24 (tel. 216146) e Yab Vum, in via Sassetti 5 guardare la città ai vostri piedi, mentre l'avvolgono le ombre della notte, e 1 riflessi luminosi sull'acqua dell'Arno. ALBERGHI. A Firenze è spesso un problema trovare albergo. Per curiosità co-, mlnciamo con i grandi hotel dai prezzi astronomici che aspettano chiaramente gli americani. L'Excelsior, in Piazza Ognissanti, è forse il migliore hotel, grande e centrale, ma bisogna prenotare molto in tempo. Una doppia verso avviso, sono aperti ogni giorno eccetto 11 lunedi con 11 seguente orarlo: feriali 9-14, festivi 9-13). Palazzo Pitti, una volta! dimora del ' Granduchl di Toscana, ospita non meno; di sei musei e gallerie, com-, prese la Galleria palatina con 1 suol Raffaello, la Galleria d'arte moderna e 11 Museo degli argenti. Dietro 11 palazzo si apre 11 serpeggiante Giardino di Boboli: qui si trovano due del musei Pitti, 11 Museo del costume e 11 Museo delle porcellane. In maggio e giugno 1 due musei sono aperti solo martedì, giovedì e sabato (9-19). La maggiore attrazione della Galleria dell'Accademia è 11 David di Michelangelo, copie del quale sono sparse in tutta la città. Poi ci sono le Cappelle Medicee con le sculture michelangiolesche e 11 MUtWD del - Bargelle con 11 David di Donatello. ' " Palazzo Davanzati offre un'idea della vita domestica di secoli fa (ci sono visite guidate tutti i giorni). E' stato completamente rislstemato come una antica casa fiorentina, con suppellettili e utensili dal 14° al 19° secolo. Al bambini place il Museo Stlbbert (chiuso 11 giovedì) per la sua collezione in grandezza naturale di cavalieri con l'armatura e guerrieri saraceni. Molte le chiese e 1 monasteri da visitare, dal Duomo con la sua cupola di Brunelleschi al Battistero, di fronte, con le famose porte. Il Duomo è aperto dalle 7 a mezzogiorno e dalle 14.30 alle 19, il Battistero dalle J9.30 alle 12 e dalle 14,30 alle; 17,30. Ingresso libero. SHOPPING. La principale zona di negozi è via Tornabuoni, che insieme con le viuzze adiacenti può vantare tutti 1 grossi nomi della' moda e del design italiani: Ferragamo, Fendi, Armanl, Cucci, Valentino, Basile, come anche Saint-Laurent, Cartier e Vuitton. Se si è stanchi dello shopping si può avere voglia di Hermltage appollaiata su in alto sopra Ponte Vecchio, al numero 1 di vicolo Marzio, chiede 90 mila lire per una doppia, prima colazione compresa. MANIFESTAZIONI. Le piazze diventano teatri a Firenze In questa stagione. A parte il famosissimo «Maggio musicale» (vedi riquadro) per giugno in programma concerti all'aperto nelle piazze di San Lorenzo, Annunziata e Santa Croce, mentre a Fiesole, in cima a una collina, le manifesta- MANGIARE. La cucina fiorentina si basa felicemente su zuppe contadine, ma come tutta la cucina italiana è anche di stagione, per cui in primavera potete scegliere asparagi freschi e fragole di bosco, servite con limone e vino bianco piuttosto che con panna. Anche la carne di agnello è di stagione, con contorno di piselli freschi saltati con pezzetti di prosciutto. Sfortunatamente pochi ristoranti fiorentini hanno giardini o déhors per godersi una cena all'aperto, ma l'Enoteca Pinchiorrl in via Gibellina 87 (tel. 242777), l'unico ristorante della città con due stelle Mlchelln, ha un cortile fiorito. Pranzare all'Enoteca può costare almeno 100 mila lire' a persona, ma il prezzo comprende la degustazione dei quattro o cinque migliori vili! italiani e inia-prcces- . •sione di assaggi nerle tentatrici. L'Enoteca è famosa per i vini e le cantine, che si possono visitare: contengono non meno di 70 mila bottiglie. Il Cestello dell'Excelsior ha una sala giardino dove un pranzo per due viene a costare sulle 80 mila lire. Tipiche trattorie con giardinetti o déhors protetti da siepi sono Da Pennello, in via Dante Alighieri (tel. 294848), e II Cavallino in Piazza della Signoria (tel. 215818). Si tratta di ristoranti familiari con una buona cucina casalinga e prezzi attorno alle 25 mila lire a persona, vini compresi. Pennello ha almeno 30 tipi di antipasti caldi e freddi, mentre al Cavallino si raccomandano gli gnocchi. Un piccolo ristorante con giardinetto sul marciapiede è la Trattoria del Carmine,' In Piazza del Carmine 18 (tel. 218601), dove la specialità è il petto di pollo con funghi porcini. Un pasto per due costa 40 mila lire. Un posticino delizioso in primavera è Cave di Melano in via della Cave 16 a Fiesole (tel. 59133), con un giardino che guarda sulla