Mamma, non farmi annoiare a tavola

Mamma, non farmi annoiare a tavola Mamma, non farmi annoiare a tavola parsi senza carenze e di non rientrare in quel sette per cento in cui le statistiche individuano la percentuale d'obesità infantile, purtroppo in costante aumento. Riconoscere gli errori non è facile, ma Ilaria Rattazzi parla chiaro, punto per Simonetta Conti Ilaria Rattazzi, «Dai 2 ai 18. Come nutrire I bambini per farli crescere sani», Sonzogno, 176 pagine, 16,000 lire. .1 I — : ^_-S -in i-i di Spallanzani e di Pasteur, anche se è chiaro che la biotecnologia in senso moderno incomincia soltanto negli anni '50 dopo la scoperta della struttura del DNA e con l'avvio dell'ingegneria genetica. Oggi è in produzione insulina (l'ormone che manca ai diabetici) esattamente uguale a quella umana ma falla da batteri modificati e programmati geneticamente, si «costruiscono» nuove specie di piante ad alto reddito che potranno sfamare 11 Terzo Mondo, si mettono a punto tecniche che permetteranno di ricavare dal mondo vegetale energia (sotto forma di idrocarburi) e tutti gli altri prodotti attualmente derivati dal petrolio. Ancora in campo farmaceutico sono ormai industrialmente mature le biotecnologie per produrre molti ormoni (Incluso quello della crescita), enzimi, vaccini sintelici, fattori immunologie! (interferone), antibiotici, vitamine, anticorpi monoclonali (preziosi, tra l'altro, nella diagnosi e nella cura dei tumori). Interdisciplinare per la natura stessa del tema, il libro di Spalla e Parisi spazia dalla storia della biologia : • tecniche di laboratorio applicate per ricombinare il DNA, dalla questione energetica alla «nuova agricoltura», dal trattamento dei rifiuti alla farmacologia u avanguardia. E' un tuffo nel fi o, un futuro da affror t.re con una corretta info'inazione e un adegu ato senso critico. Piero Bianucci Federico Parisi, Celestino Spalla: «La rivoluzione biotecnologica», Mondadori E.s.L, 312 pagine, lire 30.000. lle biotecnologie