L'eros tenta il pubblico con immagini e un po' di letteratura

L'eros tenta il pubblico i L'eros tenta il pubblico i con immagini ' i ge un po' di letteratura mostre noiose e non accetta volentieri il ruolo di spettatore passivo di eventi culturali. «"Tentazioni" — dice Lucchesini — è una mostra attiva: il visitatore è coinvolto nel suoi cinque sensi. Dovrà percorrere un itinerario nel corso del quale l'udito sarà sollecitato da suoni e rumori evocativi; il gusto da raffinate ricette di cibi afrodisiaci; l'olfatto da profumi col sapore di serra e di alcova; 11 tatto dall'inevitabilità di toccare, cadendo su una sorta di scala mobile a specchio ondulato, 11 proprio vicino». Infine la vista. «Un grande scherzo un poco osé che forse indignerà qualcuno», dice Lucchesini che già si prepara a ribattere gli argomenti dei possibili critici. Sullo sfondo di questo carosello, musica e immagini — acquerelli, stampe, foto d'epoca — dovrebbero evocare il mondo nel quale si immergevano i nostri austeri nonni nelle ore in cui, deposti almeno in parte i loro abiti, gustavano il sapore del proibito. Sequenze piuttosto rapide, che introducono il visitatore nella zona successiva, dedicata all'arte del nostri giorni: i dipinti lievi ed eleganti di Leopoldo Paciscopi, e sculture allusive dt Susan Loewenherz, la grande coperta marmorea, che nasconde i segreti del corpo umano, del carrarese Silvio Santini. Infine l'eros-bar, che consente al visitatore, dopo tante emo- Acquarello di E. Be Bernard: «I* dessert» (1923) eioni, di rianimarsi con qualche bevanda moderatamente condita. A fornire il materiale documentario e la base scientifica per questo happening è stato Piero Loreneonl, il maggior erotologo italiano, che possiede una collezione ricca di 4500 volumi e 2000 fotografie, autore di numerosi testi, fra i quali una introduzione al Decamerone per l'Euroclub, una storia del clistere

Persone citate: Leopoldo Paciscopi, Lucchesini, Piero Loreneonl, Silvio Santini, Susan Loewenherz