Una tragedia sul mare e una schedina da anagrammare

8 8 Tutto libri Nuovi giochi di parole, anche con il Totocalcio Una tragedia sul mare e una schedina da anagrammare no mal t testi concorrenti..... Scherzi a parte (e questo è un bello scherzo, per 1 nostri gusti), perché non abbiamo letto quelle quattro cartelle? Perché al primo colpo d'occhio abbiamo avuto l'impressione che ci fosse scritto solo «mare», nient'altro che «mare», «mare mare mare» ripetuto un'infinità di volte. Ci è passato per la testa di contare le volte, moltiplicando base per altezza (si vede che da bambini riuscivamo bene nei contlcini, in aritmetica e in geometria). Non ci è passato per la testa di controllare tutte quelle parole una per una. Cosi Poliiemo, quel balordo, controllava le pecore accarezzandole solo sulla schiena. Siamo caduti vittime di un'astuzia. Ma qual era: il trucco? Era un trucco, icònico. 1 Ahi ahi ahi diranno i nostri lettori, un'altra parola mai sentita. No, c'è sullo Zingarelll: «icònico, agg. (pi. m. -ci). Che si riferisce all'immagine». Se uno dice «mare» si sentono dei suo-' ni, se uno scrive «mare» si vedono dei segni. C'è chi le parole le chiama «significanti». I giochi di parole si possono fare col suoni, coi «fonoslgnificanti», per esempio uno scioglilingua, o col segni alfabetici, col «grafosignificantl», per esemplo in una pubblicità, in un calligramma, o nel Racconto di una tragedia sul mare di Cassio Morosetti. «Icònico» si usa non solo parlando di giochi di parole, ma anche parlando di cose serie. Uscite dallo studio milanese di Cassio Morosetti, maestro di giochi, e entrate in un laboratorio scientifico dove si studiano certi disturbi come per esemplo la dislessia. Zingarelll: «disturbo per cui non si riesce né a leggere né a capire un testo scritto, pur essendo in grado di leggere e di capire le singole parole». Lo studio milanese di Cassio Morosetti è un posto divertente, il laboratorio scientifico no, ma provate almeno a dare un'occhiata al libro recente di Giusep¬ pe Sartori, La lettura Processi normali e dislessia (Il Mulino, pagg. 285, lire 20.000). Scappiamo subito dal laboratorio scientifico, se non vi place, e entriamo in un altro tempio sereno del giochi, la scuola media di Cruslnallo di Omegna (Novara) intitolata a Gianni Rodarl, dove Ersilia Zamponi continua a svolgere coi suol bravissimi ragazzi i suoi programmi, dai quali ha già cavato due ciclostilati di cui abbiamo detto più volte tutto il bene possibile. Il titolo di questa opera mai finita è / draghi locopèi (anagramma di «giochi di parole»). Fra i risultati più recenti segnaliamo i viaggi in metagramma. Si passa da una città all'altra facendo 11 minor numero di tappe intermedie (a ogni tappa si cambia una lettera). Si va da Alba a Asti e da Asti a Orta (Alba, alta, asta, Asti, osti, orti, Orta), da Parma a Aosta e da Aosta a Cantù (Parma, parta, pasta, posta, Aosta, costa, casta, canta, Cantù). Poi c'è un gioco per gli appassionati del calcio: Amore vince nel sole sui ventun mali. Dentro nei suoi eroi, tanta naftalina. Verso per verso, è la schedina del Totocalcio del 7 ottobre 1984: Cremonese-Avellino, JuventusMilan, Udinese-Torino,1 Fiorentlna-Atalanta. L'equivalenza di I e J è sempre ammessa, negli anagrammi. Questo è 11 gioco della schedina anagrammata. nte è il gioco \ ànagrammatl: O piuma sotto le tende . io son delta e tu tempo o tenda sotto le piume e un idolo tempestato. Lodi suono e tempesta, poi solamente duetto. Se dopo tale minuetto l'uomo si pente, edotta metto un petalo, siedo e attendo il suo tempo; Ciascun verso è anagramma di «Tutto il mondo è paese». La prossima volta, uscendo dall'aula di Ersilia Zamponi, entreremo in un altro laboratorio scientifico, studiando la voce «anagramma» nel primo volume, appena uscito, del «Ode», 11 nuovo Grande dizionario enciclopedico Utet. Sappiamo, sappiamo che tra i nostri lettori ci sono anche persone serie, che non vogliono star sempre e solo in compagnia di Cassio Morosetti e di Ersilia Zamponi. Giampaolo Dossena Stupefa dei prove