Musetto solitario a Ciriè

«Coppa Brunero» massacrante, moltissimi i ritiri «Coppa Brunero» massacrante, moltissimi i ritiri Musetto solitario a Ciriè 11 giovane ciclista di Serravalle ha preceduto di oltre tre minuti Parente e Calcaterra - Sfortunato il portacolori della Fiatagli, Cenghialta, vittima di una caduta nel momento decisivo della corsa - Ottima l'organizzazione TORINO — Moreno Musetti ha vinto con distacco la «Coppa Giovanni Brunero», a Ciriè, al termine di una gara piacevole, ricca di spunti interessanti, che ha messo in luce individualità di rilievo in una giornata luminosa, con il primo vero bel sole. Proprio II tempo dovrebbe aver influito sulla tenuta dei concorrenti: la corsa è stata inlatti molto tirata ed ha costretto' più della metà dei concorrenti al ritiro. Musetti, che è arrivato da solo ed in scioltezza, ha vinto bene, dimostrando di essere uno del giovani più interessanti dopo la vittoria in una tappa del Giro del Friuli. Ma al suo fianco bisogna subito dare Bruno Cenghialta, della Fiatagri, vittima di una caduta nel momento decisivo, mentre si preparava a prendere la testa della corsa. Non si può certo sapere se Cenghialta sarebbe stato In grado di vincere la corsa, però è doveroso riconoscere che avrebbe meritato maggior fortuna, anche se il vincitore ha dimostrato, con la sua decisa azione nel finale, di essere degno del successo. La corsa è stata Immediatamente vivace, ricca di tentativi: il più consistente è stato quello di Ghesini e Pezzetti, che hanno tenuto il comando per una ventina di chilometri, accumulando un vantaggio massimo di 1 '15". Dopo novanta chilometri di una corsa piena di sussulti, i due venivano raggiunti dal gruppo ai piedi della salita del Colle del Uys e da questo momento la corsa entrava nella sua fase decisiva e si faceva convulsa Sul colle passava per primo Musetti che metteva in mostra disinvoltura e potenza. Nessuno resisteva alla sua azione e soltanto un gruppetto con Calcaterra, Capo, Parente, Cenghialta e Brunod veniva staccato appena di una ventina di secondi. Per quelli che seguivano la corsa era praticamente compromessa. Nella discesa Cenghialta raggiungeva e staccava leggermente Musetti ma a questo punto si verificava l'incidente decisivo: Cenghialta cadeva in curva Ciriè. Solitario arrivo di Morene dava via libera a Musetti II quale, con una azione sempre più decisa ed ellicace, affrontava da solo il finale ed arrivava sul rettilineo di Ciriè con un vantaggio di 3'5". Il ventiduenne Moreno Musetti di Serravalle ha quindi colto una vittoria di grossa portata, confermando in pieno le sue qualità che sono notevoli. Sul podio, il vincitore (sorprendentemente fresco) si è dello spiaciuto che in corsa sia mancato il suo compagno di squadra, lo jugoslavo Bruno Bulic. Come abbiamo già detto, la corsa è slata vivace ed interessante, soprattutto per merito dei due della Fiatagri, Ghesini e Pezzetti, i quali, nella parte iniziale, hanno costretto il gruppo a muoversi. Sempre per questo gruppo sportivo, un episodio che riguarda Mauro Aretuso (autore di un'ottima corsa, nella quale si è classificato al decimo posto): alla partenza, la. sL( o Musetti che taglia il traguardosua bicicletta era sparita ed il direttore sportivo Italo Zilioli era costretto a ricerche affannose. Tutto si sistemava pochi minuti prima della partenza, tra la soddisfazione dell'intero gruppo. Evidentemente la Boeris faceva gola a qualche appassionato. La riuscita della gara ha premiato l'impegno dei dirigenti del «G.S. Brunero-Boeris» i quali hanno davvero ragione di essere soddisfatti per i risultati ottenuti: una corsa impeccabile, divertente e con mille episodi del tutto degni del suo albo d'oro. Beppe Bracco Ordine d'arrivo: 1° Musetti (U.S. Serravalle): 2' Parente (S.C. Fossano) a 3'05"; 3° Calcaterra (U.S. Legnanese) a 3'15'; 4° Capo; 5° Fasola; 6° Demitri; T Cenghialta (Fiatagrl) s.t.; 8° Surra (Flatagri); 9' Brunod (G.S. Caramelle Careglio Milc); 10° Aretuso (Fiatagri). o del trofeo «Giovanni Brunero»' Gare studenti Terzo posto .I Piemonte RICCIONE — Con il predominio della rappresentativa della Lombardia, si sono conclusi a Riccione i secondi campionati nazionali studenteschi di atletica leggera, ginnastica e nuoto, riservati agli studenti delle scuole superiori di tutta Italia. La squadra lombarda ha conquistato 16 medaglie d'oro, 11 d'argento e 9 di bronzo, precedendo quella toscana con 11 ori, 5 argenti e 13 bronzi. Seguono, nell'ordine Piemonte, Emilia Romagna, Veneto, Liguria. Nell'ultima giornata va segnalato il risultato ottenuto dal comasco Ivan Sgaria cha ha vinto i 100 metri con il tempo di 10"60.