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Nel via del Grand Prix battuto Cruz sugli 800 Nel via del Grand Prix battuto Cruz sugli 800 SAN JOSE' — Chi si aspettava risultati eclatanti è rimasto deluso: il circuito del Grand Prlx. la nuova creatura di Primo Ncbiolo (sedici riunioni annuali sotto l'egida della Iaaf) è cominciato senza suscitare entusiasmi. Mancavano, è vero, le due'stelle dell' atletica mondiale, Lewis e Moses, entrambi infortunati, ma la caratura degli atleti presenti sembrava in grado di garantire qualche exploit. Invece, di fronte a 9000 spettatori, l'evento più interessante è risultato la sconfitta del campione olimpico degli 800 Joachim Cruz. Il brasiliano, imbattuto da due anni, è stato preceduto dallo statunitense Johnny Grav in l'45"76. Nei 3000 femminili la norvegese Wattz è stata superata dalla Lanlcau (Usa), mentre nel lungo Myricks con 8.04 è stato superato da Powell. 8,17. Il 20 "10 di Baptist e nei 200 (Smith solo 3') e l'll"01 della Brlsco-Hooks nel 100 sono stati viziati da un vento favorevole superiore ai due metri al secondo. Nel disco il ceko Bugar ha stabilito il primato nazionale In 71.26. glia dell'Adriatico» BOLZANO — Marisa Masullo ha ottenuto un ottimo 11 "34 sul 100 alla 29' edizione del meeting internazionale di Bolzano, presenti atlete sovietiche, tedesche, austriache, ungheresi e romene. Il buon tempo non è tuttavia bastato alla Masullo per vincere: infatti la sovietica VInogradova ha avuto la meglio con lo stesso tempo. Bene anche Carla. Mercurio, 11"41, benissimo Annarita Balzani, che in 11"46 ha segnato il nuovo limite italiano juniores. Gli altri migliori risultati: 100 ost. Bellutti 13"C2, Rosati 13"78, Masarin 13"80; peso Savina (Urs) 18,86; disco Beuge (Ger) 52,06; 1500 Molte ni 4'16"36, Brunct 4'17"01; allo Golodnova (Urs) 1,86, Bonfiglioli e Bini 1,83; 4x100 Italia A (Mercurio, Balzani, Tarolo, Masullo) 44"52; 10 mila Tomasini 34'32"30; 400 ost. Chierici 59"38; giavellotto Budavar! (Ung) 57,78, VIdotto 53,04; lungo Ignatova (Bui) 6,56, Becatti 6,25; 400 Cimili 53 "74; 200 Michejcva (Urs) 23"12, Ferrian 24"03. SAN MARINO — Si è conclusa ieri pomeriggio a San Marino la prima Olimpiade dei Piccoli Paesi Europei alla quale hanno partecipato otto Paesi (Islanda. Lussemburgo, Andorra. San Marino. Malta, Cipro. Liechtenstein, Monaco). Hanno stupito in particolare gli islandesi i quali, con una formazione di solamente 18 atleti, hanno ottenuto 21 ori conquistando 11 primo posto nel medagliere, soprattutto grazie al nuoto. Dominatori nell'atletica viceversa sono stati 1 ciprioti (secondi con 15 ori), mentre i lussemburghesi, giunti terzi con 11 allori, hanno dimostrato maggior polivalenza emergendo in quasi tutte le discipline (loro il maggior numero di medaglie in totale). Ai padroni di casa sono rimaste due sole medaglie d'oro, con 11 judoka Francinl ed il tiratore al piattello Berti, mentre Malta, pur giun¬ A Bolzano Masullo 11 "34 L'Islanda ai «Gio