Spencer è nato il nuovo Agostini

Doppia vittoria al Mugello Doppia vittoria al Mugello Spencer, è nato il nuovo Agostini dal nostro Inviato GIORGIO VIGLINO . MUGELLO — Due corse, due vittorie. Freddie Spencer ha finalmente ottenuto la doppietta in 250 e 500 programmata da inizio stagione e si propone una volta di più come il fuoriclasse assoluto di •questi Anni SO, Sono anni di progresso tecnologico esasperato e non è un caso che il risultato, statisticamente eccezionale ancorché prevedibile, sia stato ottenuto dalla Honda: tra le fabbriche mondiali è la numero uno indiscussa e quella che dedica alla ricerca le maggiori risorse. Tutti a cercare indietro negli albi d'oro l'autore dell'ultimo risultato a sensazione, e tutti a discutere se il merito sia da ascrivere a Jarno Saarinen che lo ottenne per due volte nel 73, oppure vada considerato l'exploit di Tom Herron che vinse al Tourisf Trophy dell'Isola di Mah nel '66, quando però i campioni veri già disertavano il circuito della morte. La verità è però un'altra, fuori dalla rigidezza statistica, e porta al paragone con Giacomo Agostini dominatore per anni di due classi, 350 e 500, ultima figura di campione assoluto, inattaccabile, vuoi per fortuna come hanno sempre sostenuto i suoi avversari, vuoi per bravura come sostiene la logica degli oltre 100 gran premi dominati. Nel buco dall'era Agostini ad oggi provò pure Kenny Roberts la difficile strada delle due classi, proprio 250 e 500, ma dovette rinunciare, per riuscire poi a vincere con sicurezza il primo dei suoi tre titoli consecutivi nel 78. Ora Spencer ha oggettivamente la possibilità di ripetersi ancora spesso nella stagione e di puntare addirittura ai due titoli mondiali abbinati, traguardo che tentò e fallì Hailtoood nel '67. Spencer è uomo e campione atipico, freddo per carattere e per calcolo, sicuro di sé, ma mal presuntuoso, dotato di ottimo senso tattico. Fuori dalle corse ricalca il modello nuovo dello sportivo professionista, pignolo su tutti i particolari, attaccato al denaro, ma anche pronto ad usarlo per vivere bene nel suo vagabondare per il mondo. Non ' piti gli eccessi mitizzati di Agostini, o quelli reali di Phil Read, ma una fidanzata sempre appresso o pronta al telefono, talmente tipica nel suo essere americana, da aver vinto la medaglia di bronzo (si dirà cosi?) nel concorso di Miss America '85.

Persone citate: Agostini, Freddie Spencer, Giacomo Agostini, Jarno Saarinen, Kenny Roberts, Phil Read, Tom Herron