Il computer sale in palcoscenico mentre Marilyn strizza l'occhio

La rassegna «Machina» con sofisticati congegni elettronici La rassegna «Machina» con sofisticati congegni elettronici Il computer sale in palcoscenico mentre Marilyn strizza rocchio La manifestazione distribuita fra Torino e Ivrea - Apparecchiature antiche e tecnologie del domani strumento per chi fa spettacolo - Video e giochi informatici - Le due statue della Monroe sormontate da monitor sempre accesi Risalendo le antiche scale, splendidamente ristrutturate, del museo Garda di piazza Ottinettl a Ivrea, colpisce subito un fascio di luce multicolore che disegna sulla parete immagini immediate, informi eppure accattivanti. Qualche gradino ancora e l'attenzione del visitatore non può non fermarsi davanti ai teatrini automatizzati del «Tlbldabo» di Barcellona, dieci centesimi per vedere le sei marionette a metà tra uomini e scimmie esibirsi in un pezzo blandamente jazzato. E si va avanti cosi, passando dalle tradizionali macchine de! vento o della pioggia usate da Glauco Mauri nel Re Lear, alle scomposizioni sceniche garantite dalle sofisticate apparecchiature elettroniche che s'incontreranno dopo, nella chiesa di Santa Marta o al Castellazzo. ..Machina., sembra, per chi non è del mestiere, una sorta di doccia finnica, fatta di sensazioni forti ed a tratti improvvise. La mostra è stata inaugurata venerdì sera, con qualche problema di montaggio risolto soltanto 11 giorno dopo: «Succede sempre, specialmente quando gli impianti sono sofisticati» diceva allegramente l'assessore alla Cultura eporediese, Fiorenzo Grijuela, tutto impegnato nelle pulizie dei locali che 11 lavoro frenetico degli elettricisti finiva per impolverare. Resterà aperta al pubblico fino al 2 giugno, tremila lire per gli adulti e la metà per gli studenti, con visite guidate per le scolaresche. Non è un momento culturale di facile comprensione nei dettagli. Ma in compenso regala al visitatore una convinzione: anche le tecnologie del domani, cosi come quelle di oggi e quelle del passato, dovranno essere strumento e non fine di chi fa spettacolo. Non a caso dunque Ivrea è stata scelta come polo principale della rassegna: è la città tecnologica per antonomasia nei guai i giudici ri ■ ■ i 1 due portali, Identici, davanti ed è pure città che ama il teatro (le stagioni del «Giacosan fanno registrare regolarmente 11 tutto esaurito). Un pubblico In grado di comprendere meglio le nuove contaminazioni che discoteche e mass-media hanno già preannunciato e che il teatro s'appresta a far sue. Ed infatti, in questi primi giorni, l'affluenza è stata buona, con il naturale entusiasmo dei profani per la parte retrospettiva del museo (tutti noi un po' bambini a farMaa spronasafreDè anè sestnostlo nti ad Architettura e, in Ivrea, alla chifar girare la vecchia ruota di Mauri per sentir la pioggia o a scatenare tuoni e lampi improvvisi) e con l'altrettanto naturale curiosità per il messaggio apparentemente più freddo lanciato dal computer. Due stonature: «Machina» è venuta ad Ivrea per i 150 anni del Teatro Giacosa, che è uno del grandi assenti essendo stato chiuso per restauri un mese fa. Passeranno due anni prima che sia restituito alla città. Ed intanto lo stesso programma dei fe- fili del telefono) con artisti di tutto il mondo, stasera è previsto, sempre al Castello del Valentino, un dibattito su «Lo sport e lo spettacolo elettronico» con I Gianni Blumthaller, Alessandro Sai vini, Piergentino Marini e Licia Granello. La serata con Portoghesi, Matteoll e Marini su «L'invenzione dello spazio», «saltata», si farà venerdì prossimo. stegghioun'oin uAltrdubLanon consche ressancodi ufacidiatd'indell(a quacomtettsé uda parCurscrisolal'etecheumesso a chiesa di Santa Marta steggiamenti si è svolto a singhiozzo, sicché «Machina» è un'oasi a sé e non si inserisce in un contesto più articolato. Altra grande assente è indubbiamente l'OUvetti. La validità della rassegna non ne subisce comunque le conseguenze ed è probabile che nel prossimi giorni l'Interesse degli eporediesi cresca ancora, come è caratteristico di una città di provincia non facile agli entusiasmi immediati. Anche perché l'arco d'ingresso davanti al portale della chiesa di Santa Marta, (a proposito, l'edificio era quasi in rovina, appare oggi come un vero gioiello architettonico) costituisce di per sé una provocazione difficile da ignorare. D'altronde la parola Machina, secondo Curtius, deriverebbe dal sanscrito Mah, cioè potenza, una sola sillaba per significare l'eterno rapporto, spesso anche conflitto, tra l'Ingegno umano e gli strumenti che esso sceglie per affermarlo. Giampiero Paviolo CITTA' DI CUORGNE' FALLIMENTO GRUPPO RA.B0. Vendesi 1 seguenti beni: — Mobili e Arredi per Ufficio — IBM S34 e Honeywell DPS 61 — Macchinari per trasformazioni prodotti chimici (per pitture, collanti, vernici) — Materie prime e prodotti finiti chimici (adesivi, pitture, vernici, calzaturiero) — Prodotti finiti al commercio — Nave da diporto M/Y 33 mi PROVINCIA DI TORINO Progetto definitivo Plano Regolatore Generale Comunale Controdeduzioni alle proposte di modifica formulate dalla Regione Piemonte previo parere del C.U.R. IL SINDACO — Vista la deliberazione consiliare n. 107 del 27-3-1985; — Visto l'art. 15 della Legge Regionale 5-12-1977 n. 56 e successive modifiche ed Integrazioni, RENDE NOTO che nal Palazzo Comunale - Ufficio Tecnico - sono depositati e messi a disposizione, per 30 giorni consecutivi e cioè dal 36-1985 al 3-7-1985 compresi, gli atti riguardanti le controdeduzioni alle proposte di modifica formulate dalla Regione Piemonte, previo parere del Comitato Urbanistico Regionale sui progetto definitivo del P.R.G.C: che la predetta deliberazione è ripubblicata all'albo pretorio del Comune a partire dal 3-61985 e vi rimarrà per 30 giorni consecutivi; che durante il periodo suddetto, chiunque ha la facoltà di prendere visione degli atti, tutti I giorni feriali da'ie ore 9,30 alle 12,00 e festivi dalle ore 10 alle ore 12,00. Cuorgnè, lì 22-5-1985. — Automezzi Per copia perizia, informazioni e visiste rivolgersi al Curatore rag. Varvello Gian Carlo Via Lomelllna 1 • Milano Tel. 02 715.485 IL SINDACO (Edantlppe Trentino) MESE D in VIA Pe VIA Dda AVOGA IL MARCHIO CHE DISTINGUE RIVENDITORI SAMS0N BORSE MODA BORSE RETTILE BORSELLI UOMO PORTA DOLLARI VENTIQUATTRORE VALIGIE SACCHE VIAGGIO OMBRELLI BAULI TUTTI I TIPI SCONTI DIPENDEN Industria farmaceutica facente parte di un foper: TORINO INFORMATORE TECNI laurealo o laureando In discipline blomediche-farmaceutiche (esclusa medicina), di età non superiore a 30 anni. Opportunità per giovani di ambo i sessi, dinamici ed estroversi, senza specifica esperienza, 7° livello contratto nazionale, rimborsi spese ed incentivi adeguati. Corso di formazione iniziale seguito da aggiornamenti continui. Poiché la ricerca riveste carattere di particolare urgenza telefonare a: 02 618.8391 int. 31. Eventuali risposle scritte Indirizzarle a: PUBLIKOMPASS 53 M — TRIBUNALE DI MILANO POLTRONA RELAX ] S ripet ]Super ripesanti consiglila dal medici | consiglidal medi . Casa del Sofà e Salotto F.LLI BERGALLO [ [ -'Unicalede: c G Cosare 17»Tal.202 252-3' EI BAULE PO 55 DI NANNI 120 DRO VIOLETTA 0NITE - DEL SEY L. 17.900 32.900 in più » 39.900 in più » 20.000 27.900 in più «10.900 18.900 in più » 23.900 in più » 27.900 in più » 13.900 22.900 in più » 7.900 12.900 in più TI FIAT • RAI forte gruppo nazionale assume O CO-SCIENTIFICO 20123 MILANO

Persone citate: Alessandro Sai, Castellazzo, Curtius, Fiorenzo Grijuela, Giampiero Paviolo, Glauco Mauri, Identici, Mauri, Monroe, Varvello Gian Carlo Via