Moto contro motorino allo stop si frantuma il cosco: due morti

Ieri mattina nel Càriàvese in un incrocio che invita a graxfìtìè prude Ieri mattina nel Càriàvese in un incrocio che invita a graxfìtìè prude Moto contro motorino allo stop si frantuma il coscos cioè morti Pare che il ragazzo alla guida del mezzo leggero non si sia fermato - Rincasava per pranzo, l'altro stava andando a un motoraduno - Lo seguivano un fratello e un amico - Altro incidente nella notte, vittima un diciannovenne Tragedia ieri mattina sulla provinciale Ozegna-Caluso all'altezza dell'incrocio con la strada che da San Giorgio porta a Ciconio. Due motociclisti sono morti in un incidente la cui causa sembra da ricercarsi nel mancato rispetto di un segnale di «stop». Tuttavia le indagini sono ancora in corso. Le vittime sono entrambe della zona: Corrado Caretto, 16 anni, abitante con i genitori nella Cascina Caretto di San Giorgio, ed Adriano Santagiuliana, 38 anni, vìa Cappuccini 6, Cuorgnè, sposato e padre di due bambini. La meccanica dell'incidente è stata ricostruita dalle prime indagini dei carabinieri di San Giorgio. Il Caretto, sul suo motorino «Bravo» stava ritornando a casa dopo aver assistito alla Messa. Giunto all'altezza dell'incrocio con la provinciale per Caluso pare abbia soltanto rallentato e non si sia fermato come invece gli imponeva il segnale di stop. In quel momento, diretto verso Caluso per prendere parte ad un motoraduno, stava arrivando Adriano Santagiuliana su una «Blmoto» di 1000 centimetri cubici: dietro Le apparizioni d a lui, su due motociclette di grossa cilindrata, c'erano il fratello Italo ed un amico, Carmine Cantisani, tutti di Cuorgnè. -Adriano ha cercato di evi¬ ella Vergine al cen tare il motorino ma se l'è visto proprio davanti — ha raccontato Cantisani —. Le due moto sono volate in aria e sono poi ricadute parecchi metri più avanti. E' stala una tro di un animato d scena raccapricciante». Il casco che proteggeva il capo del Santagiuliana si è letteralmente disintegrato: il motorino del Caretto è stato spezzato in due. Per il povero ragazzo, purtroppo, non c'è stato più nulla da fare: è morto sul colpo. Adriano Santagiuliana è deceduto invece all'ospedale di Cuorgnè per sfondamento della base cranica. Un tragico destino sembra accanirsi contro la famiglia di Corrado Caretto: due anni fa il fratello maggiore. Silvano, era morto schiacciato da un trattore mentre lavorava nei campi. • In un altro incidente avvenuto sulla provinciale San Benigno-Volpiano ha perso la vita Giovanni Colla, 19 anni, piazza Madonna delle Grazie, Volpiano. La notte scorsa, intorno alle due, mentre stava rientrando a casa sulla sua «Benelli 125» ha perso il controllo del mezzo ed è caduto sull'asfalto. Inutile la corsa dell'ambulanza della Croce Bianca all'Astanteria Martini di Torino: per il giovane non c'è stato più nulla da fare. g. nov. ibattito al Nuovo Bersaglieri in bicicletta da Torino ad Ancona Con in testa il proprio veterano Aristide Delprato, classe 1902, la Pattuglia bersaglieri ciclisti della sezione di Ciriè dell'Associazione nazionale bersaglieri (intitolata al colonnello G. Scognamiglio) prenderà il via domani da Torino per raggiungere pedalando, in quattro tappe, Ancona, dove da venerdì a domenica si svolge il 33° raduno dei «fanti piumati». A percorrere insieme i 548 chilometri previsti dalla tabella di marcia saranno in dieci, tutti in non più verdissima età, visto che quella media della Pattuglia è di 55 anni. Monteranno naturalmente su biciclette militari d'epoca, le famose «italianette», e non se la prenderanno tanto comoda, poiché ogni giorno (tranne domani e sabato, all'arrivo nel capoluogo marchigiano) dovranno percorrere ben più di cento chilometri: per la precisione 173 mercoledl.da Casale Monferrato a Parma via Castel San Giovanni, 125 giovedì da Parma a Imola con sosta a Modena, 144 venerdì da Imola a Senigallia via Rimini. La partenza è prevista alle 12,30 di domani dal Giardini Lamarmora (lato via Cernala), dopo una cerimonia che vedrà la deposizione di una corona d'alloro al monumento del fondatore del Corpo, presenti autorità civili e militari. Dopodiché, le piume del loro celeberrimi caschi al vento, i dieci infaticabili componenti la Pattuglia di Cirlè inforcheranno le loro «Italianette» e via verso Casale: con piglio, naturalmente, bersaglieresco. • Oggi pomeriggio al Circolo della stampa, corso Stati Uniti 27, Coni e Panathlon organizzano per l'Unitrè una conferenza sul tema: -La canoa: agonismo, turismo, ecologia». Relatore il dottor Riccardo Restagno.