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Serbatoi di propilene esplodono a Siracusa Serbatoi di propilene esplodono a Siracusa SIRACUSA — Panico nella notte a Prlolo, centro alla periferia Industriale di Siracusa. Due grossi serbatoi colmi di etilene e propilene In un deposito all'Interno dell'Ica ni, una società del gruppo Eni, sono esplosi per cause ancora linpreclsate. Il sinistro è avvenuto poco prima della mezzanotte. Il traffico ferroviario e stradale fra Catania e Siracusa 6 stato Interrotto. Tre persone sono state ricoverate, per ustioni, nell'ospedale Umberto primo. I medici hanno detto che le loro condizioni «appaiono serie ma non disperate». A Prlolo, secondo notizie che circolano ma che non è stato possibile al momento controllare, una donna sarebbe Invece morta In seguito allo spavento subito dopo I' esplosione. Migliala di persone, ad Augusta • Prlolo, hanno spontaneamente abbandonato per paura, subito dopo l'esplosione, le loro abitazioni ed hanno raggiunto zone lontane da quella Industriale. La polizia stradale ed I carabinieri hanno dovuto fare opera di persuasione per convincere la gente In preda jI panico ad utilizzare strade diverse dalla statale 114 per allontanarsi. L'arteria 6 stata sgomberata dagli automezzi, almeno su una sola carreggiata e su di essa si svolge II traffico del mezzi di servizio. Al momento dell'esplosione — o, secondo altre fonti, di una serie di esplosioni ravvicinate — Il personale deU'Icam In servizio si trovava tutto all'Interno della centrale di comando e controllo dello stabilimento, realizzata In strutture particolari di cemento armato. Tra II personale dell'Industria, dunque, non dovrebbero lamentarsi ustionati o vittime. (Ansa)