Ne facciamo un museo?

Ne facciamo un museo? (raccolta di macchine stampatrici) Ne facciamo un museo? Sos per un museo non ancora nato. E' il -Museo universale della stampa»; un'eccezionale raccolta di oltre cento macchine venute a Torino da tutto il mondo (tra cui una «Doppio Giro, inglese «L e M» del peso di ben 85 quintali) e rarissimi cimeli che da venticinque anni vagabondano in cerca di una sede adeguata. Nel '61 le ospitarono i sotterranei del Castello del Valentino. E qui le macchine rimasero per quattro anni, fino a quando, riverniciate a colori diversi a seconda della nazione di provenienza e rimesse in funzione, vennero alla ribalta per il quinto centenario dell'introduzione della stampa in Ita¬ lia. Ma in quegli scantinati vicini al fiume, con I vetri rotti, non c'era difesa contro la ruggine. Le si dovette trasferire, con nuovi arrivi, nella ex galleria del vento del Politecnico da dove però, nell'autunno del '76, la facoltà di Architettura le sloggiò. Preziose testimonianze di quella scienza moderna che è l'archeologia Industriale, oggi sono sparpagliate in cantine e magazzini diversi, destinate ad arrugginirsi e a ridursi in rottami. Come quella Doppio Giro americana Mhiele bicolore pesante 250 quintali e lunga più di dieci metri, unica In Europa, che aveva per cinquantanni stampato l'orarlo delle Ferrovie e che fu demolita perché non c'era possibilità di ospitarla. La più antica è una macchina plano cilindrica formato carta 54x73 «Koenig e Bauer» del 1850 che i dirigenti della fabbrica omonima hanno già più volte richiesta per il loro museo. Molti pezzi sono pagine della nostra storia, come la linotype del 1908 che stampò la prima edizione del dizionario Mei zi; la xilografia della testata del manifesto della Fenice di Venezia per la «prima» della «Traviata» nel 1854, quando l'opera fu fischiata; il torchio e 11 tagliacarte usati da Don Bosco. L'appello per 11 Museo della stampa, corredato da 500 firme, è stato lanciato durante la giornata del progresso grafico che si è svolta in questi giorni a Borgaro per la annuale consegna del Torchio d'oro e del premi Vlgliardi Paravia. . v. sin. I.» rotativa di Hoe che ha stampato giornali alla fine dell'800

Persone citate: Bauer, Don Bosco, Koenig, Mei

Luoghi citati: Borgaro, Europa, Torino, Venezia