Tokyo rifiuta la scarcerazione al pittore quasi centenario dal '55 nel braccio della morte

Tokyo rifiuta la scarcerazione al pittore quasi centenario dai 955nel braccio della morte Tokyo rifiuta la scarcerazione al pittore quasi centenario dai 955nel braccio della morte TOKYO — Il pittore giapponese Sadamlchi Hlrasawa, 93 anni, da 30 anni nel braccio della morte, condannato per omicidio plurimo, non verrà liberato. Lo ha deciso Ieri un tribunale di Tokyo, respingendo un ricorso della difesa secondo la quale una sentenza di condanna a morte non eseguita per più di 30 anni cade in prescrizione ed è •anticostituzionale». OH avvocati di Hlrasawa hanno subito presentato un nuovo ricorso alla Corte Suprema contro la sentenza, che hanno definito •Inaccettabile e contraria al senso comune dell'umanità: E' il primo caso in Giappone — e forse al mondo — di un condannato rimasto per tanto tempo nel braccio della morte. Per quanto lunga sia la detenzione, tessa — dice 11 verdetto del giudice — è solo una procedura preparatoria all'esecuzione della condanna», che nel Paese avviene per Impiccagione. Il vecchio detenuto, noto pittore finché era In libertà, venne arrestato nel 1948 con l'accusa di avere ucciso con 11 veleno 12 Impiegati di una bahea di Tokyo a scopo di rapina; fu condannato a morte con sentenza definitiva della Corte Suprema il 6 maggio 1955. Hlrasawa si è sempre proclamato Innocente, ed è al centro di un caso morale che sta appassionando l'opinione pubblica.

Persone citate: Innocente

Luoghi citati: Giappone, Tokyo