Il Giro scopre che il più torte è Hinault di Gian Paolo Ormezzano

Il Giro scopre che il più torte è Hinault MOSER BATTUTO Sui 38 km a cronometro di Maddaloni, quasi un minuto a favore del francese, da ieri in maglia rosa Il Giro scopre che il più torte è Hinault Cedimento di Visentini, 6° a l'42" e ora 2° in classifica a l'14" - Sorprende Chioccioli DAL NOSTRO INVIATO MADDALONI — Bernard Hinault, 31 anni, quattro Giri di Francia, due Giri d'Italia, un'operazione chirurgica di «ripulitura» al tendini due anni fa, con abbondante stesura di epitaffi, ha ieri messo in tasca, son parole sue, mezzo Giro d'Italia, vincendo la Capua-Maddaloni a cronometro. Il francese ha dato 53" a Mosei- secondo,.e poi 68" * LeMond, un minutò a Prlm, T12" al sorprendente Chioccioli.. Visentini, che gli ha passato la maglia rosa e ora 10 segue in classifica, secondo a l'l4", è giunto appena 6°, staccato di l'42". E non solo Hinault ha un compagno di squadra che si chiama Greg LeMond e che Ieri si è ricordato di essere stato, nel 1983, campione del mondo per gli Usa, cosi come 11 ventlselenne italiano Chioccioli si è ricordato ieri di essere stato definito, per rassomiglianza fisi-1 ca, «Copplno» ed ha fatto un bel po' di onore al soprannome. Hinault ha battuto non solo Visentini, non solo Mo ser che era 11 favorito e che non ha deluso, pur se non ha entusiasmato, ma battuto anche e soprattutto la follaTroppa gente ieri ha scambiato 11 tifo con l'isteria, il nazionalismo con l'imboscata, Hinault ha dovuto subire sputi, lancio di oggetti, minacce fisiche ravvicinate da parte di kamikaze della de menza: tipi cioè che cercavano di aggredirlo, rischiando autenticamente la vita. Sulla salitella al km 25 un pazzoide ha cercato di spiaccicare sul viso di Hinault un poster di Moser: li francese si è tolto la cartaccia di dosso con molta calma. Moser non c'entra, e pensiamo che non c'entri neanche la' stampa, davvero lontana, qui al Giro, da ogni sciovinismo drammatizzante. C'entra casomai la voglia di grande ciclismo, di protagonismo da spettatori, repressa per tanti anni da queste parti. E c'entra anche quel senso di impunità, di proprietà addirittura nel riguardi di uomini e cose, che questo sport dà al suol fanatici. Comunque ieri all'arrivo, per un allarme rientrato (nessuna puntina da disegno nella foratura di Saronnl), è nato, nella vettura dove. Hinault si è chiuso a parlare con pochi amici, prima di ricomporsi e rilasciare dichiarazioni banali, un allarme molto più grave: e Moser non merita che, per cercare di fargli vincere un Giro di cui la sua gloria non ha bisogno, la gente lo «usi» per colpire un altro campione. Slamo a metà strada, ci sono ancora tante montagne, o almeno Torrlanl le ha fatte disegnare nelle carte ufficiali del Giro, ci sono 48 km a cronometro, l'ultimo giorno (l'B o 11 9 giugno? salvo ordini governativi specifici, Torrlanl vuol far finire la corsa 11 giorno del :•' "erendum), c'è ancora tanto Visentin!, c'è ancora tanto Moser per una bella sfida. E' persino possibile che si rintracci fra 1 nostri un'alleanza: dopo tutto si tratta di salvare 11 pane, il burro e, per' taluni, il caviale, Già domani si va sul Gran Sasso: e costringere Hinault ad esprimersi al massimo, costringere LeMond a confermarsi campione, offrire al Giro lo spettacolo di una sconfitta :saiia»-puo essere a suo modo un'impresa. Per chiudere nelle cifre la corsa di ieri, in cui Visentin!, partito per ultimo, ha preso più goccioline di pioggia di altri: a metà gara Hinault aveva 21" su Chioccioli, 26" su Prlm, 29" su LeMond, 31" su Moser, 41" su Visentin!, 60" su Giovannettl, uno del quattro d'oro a Los Angeles nel 1984; nella seconda si è registrato (vedere l'ordine d'arrivo) 11 cedimento leggero di Chioccioli (che a cronometro era sempre stato una lumachina col naso alla Coppi), la scalata di Moser, che ha ceduto soltanto 12", l'avanzata di LeMond. Il tutto su strade anche strette, con molte curve, con una salitella di 2 km, con un paio si strappetti. E la media di Hinault per 38 km, i 49,032, è almeno motociclistica. Gian Paolo Ormezzano

Luoghi citati: Capua, Francia, Italia, Los Angeles, Maddaloni, Usa