Ancora polemiche sul confidente che annunciò l'omicidio di Tobagi di Susanna Marzolla
Amora polemiche sul confidente the annunciò l'omicidio di Tononi La corte decide oggi se ascoltare chi raccolse l'informazione Amora polemiche sul confidente the annunciò l'omicidio di Tononi MILANO — Al processo d'appello per l'omicidio di Walter Tobagl è tornata in primo piano la figura di Rocco Ricciardi — «Rocco di Varese», «11 postino» — confidente del carabinieri su cui già in primo grado si erano incentrate molte polemiche. Polemiche che, un mese dopo la sentenza, erano finite anche in Parlamento: 11 ministro dell'Interno nel dicembre '83 aveva risposto ad un'interrogazione presentata da esponenti del partito socialista che volevano sapere se era vero che 1 carabinieri erano stati avvertiti cinque mesi prima del delitto, che si voleva colpire Tobagl. Il ministro confermò che ••agli atti del reparto operativo del gruppo dei carabinieri Milano I in data 13/12/79- si legge che «11 postino» aveva avuto notizia di un'azione che doveva compiersi a Milano. Si trattava di «un vecchio obiettino delle formazioni comuniste combattenti- e da questo — scrissero i carabinieri — 'il postino ritiene sia in programma un attentato o un rapimento contro Walter Tobagl.. Il ministro aggiunse che 1 carabinieri — In seguito a questa confidenza — fecero Indagini ma non trovarono nessun elemento certo che si voleva colpire 11 giornalista, 11 quale fra l'altro rifiutò la scorta. Interrogazione e risposta del ministro sono fatti già noti, pubblicati a suo tempo dal resoconto della Camera e un avvocato della difesa, Piscopo, ha chiesto che vengano allegati agli atti del processo. Ha chiesto Inol¬ tre di ascoltare 11 colonnello del carabinieri Bozzo, collaboratore del generale Dalla Chiesa, il quale invece negò l'esistenza di confidenti. Richieste analoghe ha proposto alla corte anche l'avvocato Medina, difensore di Francesco Giordano, il componente della «Brigata 28 marzo» che per l'omicidio di Tobagl ha avuto la condanna più pesante (30 anni). n^difensore ha chiesto di ascoltare I carabinieri che se¬ guirono le indagini su Ricciardi (arrestato nel novembre '81) e l'allora direttore del quotidiano L'occhio per un articolo pubblicato all'indomani dell'arresto di Marco Barbone dal titolo 'Preso l'assassino di Tobagi?-: 11 tutto per chiarire se veramente l'apporto del «superpentlto» sia stato determinante o se Invece gli Inquirenti già sapevano Le istanze degli avvocati sono state definite «non con- ferenti» al processo dal sostituto procuratore generale, il quale si è opposto anche alla richiesta di sospensione del dibattimento con rinvio degli atti su Caterina Rosenzwelg presentata dalla parte civile. L'accusa ha dato parere favorevole solo all'ascolto delle Intercettazioni telefoniche effettuate da casa della ragazza e di suo padre, mentre non si è opposto ma ha ritenuto «Irrilevanti» le richieste sul «corpi di reato» (i testi che sarebbero stati utilizzati da Barbone per la stesura del volantino): .Sarebbero importanti — ha detto — solo se si credesse veramente alla tesi del complotto per coprire i mandanti del delitto-. Su tutte le istanze la corte deciderà oggi. Prima del pg aveva parlato, con toni molto polemici verso la parte civile, 11 legale di Marco Barbone, Gentili, 11 quale ha voluto ricordare alla corte come durante 11 primo processo si sia parlato a lungo di Caterina Rosenzwelg e del presunti mandanti. Su questo punto è Etato esplicito: .Qui si sta insinuando il cospetto che carabinieri e magistratura abbiano convinto Barbone a tacere sul mandanti. Se è così lo si dica apertamente.. Un'altra polemica si è registrata a margine del processo. Durante un dibattito, esponenti socialisti hanno detto che .contro Barbone dovrebbe essere emesso mandato di cattura in relazione all'omicidio del brigadiere distra-. Da anni è aperta una nuova Istruttoria sull'episodio, Susanna Marzolla
Luoghi citati: Milano
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