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Gruppo §• Paolo: utile balzato a 434 miliardi Gruppo §• Paolo: utile balzato a 434 miliardi ROMA — Un utile netto di 434 miliardi e attività per oltre 66 mila miliardi: questi due del dati sallenti del bilancio consolidato a! 31 dicembre '84 del gruppo San Paolo di Torino, uno dei maggiori gruppi bancari italiani, che conta su una rete di oltre 600 punti operativi a livello nazionale. Presentato per 11 secondo anno consecutivo, 11 bilancio consolidato comprende anche le recenti acquisizioni e cioè la Banca Provinciale Lombarda e l'austriaca Bankhaus Bruii und Kallmus. Oltre a queste due banche e alla capogruppo (che ha registrato da sola un utile di 368 miliardi di lire), 11 San Paolo comprende 11 Banco Larlano, la San Paolo Ladano Bank, la San Paolo Bank delle Bahamas e la San Paolo Us holding, che controlla la First Los Angeles Bank. Il conto economico consolidato del gruppo evidenzia dunque un utile superiore del 16,4% a quello dell'esercizio '83, che è devoluto per 285 miliardi al rafforzamento patrimoniale e per 149 miliardi alla formazione dell'utile da ripartire, destinato in massima parte a un ulteriore in- cremento del mezzi patrimoniali. La raccolta è stata pari a 52.288 miliardi, con una crescita del 32,1% rispetto all'83. Lo stato patrimoniale consolidato evidenzia, al netto del fondi rischi su crediti e del fondi di ammortamento, attività per 66.281 miliardi di lire, pari a un incremento del 31,7% rispetto all'esercizio precedente. Il bilancio consolidato evidenzia ancora un margine di intermediazione lordo di 1607 miliardi (più 15,1%) e un margine complessivo di 1933 miliardi (+21.1). L' ammontare del patrimonio netto del gruppo, compreso 1' utile da ripartire e dedotta la quota di pertinenza degli azionisti terzi, è risultato di 2126 miliardi. A fine '84 1 dipendenti erano 17.332. Per quanto riguarda la sola capogruppo, la raccolta è stata di 39.637 miliardi (più 17,5%). Quanto agli impieghi, Invece. 1 finanziamenti sono stati pari a 22.037 miliardi di lire, con un aumento del 33,5%. Alla forte crescita che ha caratterizzato l'evoluzione di questo settore di attività nel corso dcH'B4, si è contrapposta una riduzione percentuale delle sofferenze, che hanno evidenziato una dinamica decisamente inferiore rispetto a quella denunciata dal sistema bancario italiano nel complesso.