La Nato studia per gli Anni 90 il progetto guerra elettronica

La Nato studia per gli Anni 90 il progetto guerra elettronica Incarico a Selenia Elsag (8200 dipendenti, 770 miliardi fatturati) La Nato studia per gli Anni 90 il progetto guerra elettronica L'annuncio è stato dato nel giorni scorsi: 11 Raggruppamento Selenia Elsag, insieme con la società Elettronica, è stato incaricato dalla Nato di studiare la possibilità di realizzare un sistema di «guerra elettronica» per aerei ed elicotteri, che dovrebbe entrare in servizio negli anni '90. Per affrontare il grosso progetto le due società costituiranno un apposito consorzio. Il Raggruppamento allarga cosi ulteriormente il già ampio ventaglio della propria produzione in campo aeronautico, spaziale e della difesa, realizzata attraverso tre società: la Selenia, la Selenia Spazio e la Vitroselenia. Si tratta di una struttura industriale che si è andata rafforzando negli ultimi tempi (la Selenia Spazio è stata costituita appena un anno fa) in concomitanza con il crescere del ruolo dell'elettronica nel campo aeronauti¬ co e dell'attività nel campo' dello spazio. Attualmente le tre società insieme hanno 8200 dipendenti (6600 la sola Selenia, capofila del Raggruppamento), 770 miliardi di fatturato, e produzioni che vanno dagli apparati di assistenza al volo all'avionica, dagli equipaggiamenti di bordo per satelliti alle stazioni terrene di comunicazione via satellite, dai sistemi di collegamento per le forze armate ai programmi di revisione dei sistemi missilistici. Apparati di controllo del traffico aereo firmati Selenia sono in funzione in 31 Paesi mentre ora la società romana, licenzlataria della americana Bendlx, sta cominciando a lavorare intorno ai sistemi di atterraggio Mls (Microwave landìng system). Nel campo avlonico ha sviluppato, in collaborazione con la Orni, 11 sistema «head up display» per il nuovo caccia ita¬ lo-brasiliano Amx, la cui funzione è quella di offrire al pilota la visualizzazione su uno schermo trasparente posto di fronte agli occhi del dati forniti dai vari apparati di bordo evitandogli di dover distogliere l'attenzione dalla condotta del velivolo nei momenti cruciali del volo. Sempre per l'Amx è stato concepito lo «store management system», sistema di calcolo per la gestione dei carichi bellici; è composto da un pannello di comando, una unità centrale di calcolo e piloni di sgancio. Nel campo della difesa è della Selenia lo «Spada», che viene considerato 11 più avanzato sistema missilistico occidentale per la difesa aerea di bassa e bassissima quota. Due 1 componenti principali dello «Spada»: il centro di individuazione, composto da un radar di scoperta dei velivoli attaccanti e da un centro operativo di comando, e una o più sezioni di fuoco, ognuna delle quali è composta da un radar di Inseguimento e da alcuni lanciatori con 6 Aspide. Questo missile,- utilizzabile nei ruoli aria-aria, terraaria e mare-aria, è di progettazione e costruzione Sele-, nia; oltre che dalle forze armate Italiane, è utilizzato da quelle di numerosi Paesi stranieri. La Selenia Spazio è nata per unificare le risorse del raggruppamento nel settore spaziale; oggi la società è impegnata, ad esemplo, su Olimpus, il più grande satellite dell'Agezia spaziale europea, il cui lancio è previsto per il 1987 e il cui principale impiego avverrà nel campo della televisione diretta; la società romana si è vista assegnare dall'Esa la responsabilità dell'intero sistema di telecomunicazioni del satellite. Per 11 satellite preoperativo Italsat, del Consiglio nazionale delle ricerche, che sarà impiegato per ricerche nel campo della telefonia digitale, la Selenia Spazio è capocommessa per lo sviluppo, la realizzazione e il montaggio del satellite vero e proprio, produce direttamente i complessi sistemi di telecomunicazione di bordo. La società è responsabile anche delle attrezzature di terra che dovranno controllare il satellite. La Selenia lavora dal '69 per l'organizzazione Intelsat, un consorzio per le telecomunicazioni al quale partecipano oltre cento Paesi; il suo impegno, nel corso della realizzazione di ben 34 satelliti, è andato via via crescendo; nel consorzio industriale guidato dalla americana Hughes che costruisce ora i primi satelliti della serie Intelsat VI, destinato a essere 11 più imponente e avanzato sistema di telecomunicazioni commerciali, la Selenia Spazio è l'unica impresa italiana presente; è responsabile della progettazione, della produzione, e delle prove delle antenne, del sistemi di telemisura, e di co. mando, ^^^^^

Persone citate: Hughes, Spada