Il pg Franz Sesti sul caso Vitalone

Il pg Franz Sesti sul caso Vitalone Lettera al Direttore Il pg Franz Sesti sul caso Vitalone Con riferimento all'articolo dal titolo «Polemiche per Vitalone - L'appello è stato bloccato», pubblicato 11 24 maggio sulla Stampa vorrei precisare quanto segue: è falso e destituito di fondamento che esistano «disposizioni interne» e da me poste all'esercizio dei doveri relativi alla vigente norma di cui all'art. 206 c.p.p., In ordine alla rinuncia alle impugnazioni proposte dal p.m. e in forza delle quali avrei demandato al sostituto, che fosse stato automaticamente delegato al visto della sentenza, la facoltà di rinuncia, abdicando, cosi, al poteri-doveri conferitimi dalla legge. E' falso e destituito di fondamento che «non vi siano precedenti in materia». Basterebbe al riguardo compulsare gli atti della Procura Generale di Roma. E', del pari, falso e destituito di fondamento che, nel caso di specie, 11 sostituto delegato al visto sia stato in qualche modo estromesso. E' vero, invece, il contrario, giacché è stato proprio il sostituto di questo ufficio, delegato all'esame di tutte le sentenze della Sezione del tribunale che aveva emesso quella In esame, a valutare e vistare la sentenza stessa, Ciò facendo con sua autonoma decisione. Sicché del tutto falso, gratuito e capzioso, per tacere di ogni altra bassa e rozza insinuazione, è il rilievo di una fantomatica e Inesistente violazione da parte mia «delle regole (da me) poste per l'esercizio del potere nascente dall'applicazione dell'art. 206 c.p.p.», che, piaccia oppur no, è in vigore e va osservato da tutti. Nel contrasto, poi, tra la dichiarazione d'appello del sostituto di udienza della Procura della Repubblica di Roma e 11 visto alla sentenza apposto dal sostituto del mio ufficio, ho deciso, dirimendo doverosamente il contrasto stesso tra i due magistrati, per la rinuncia all'impugnazione dopo aver letto la esauriente motivazione della sentenza del Tribunale che dava ragione alla decisione presa dal sostituto di questo ufficio. Franz Sesti Procuratore generale presso la Corte d'Appello Roma

Persone citate: Franz Sesti, Vitalone

Luoghi citati: Roma