Mosca «Tra l'Italia e l'Urss non solo rapporti bilaterali» di Fabio Galvano

Mosca: «IraVimlta e PUrss non solo rapporti bilaterali» Così! mezzi <TitfOrazione .sQvJetJ^ fa&nnp saluta^ fr^^ Mosca: «IraVimlta e PUrss non solo rapporti bilaterali» DAL NOSTRO CORRISPONDENTE MOSCA — Superato un inevitabile formalismo protocollare, che dalla prima pagina della Pravda le fa dare 11 benvenuto a un Inconsueto • Benedetto Kraksi», l'Unione Sovietica ha accolto ieri il presidente del Consiglio italiano in sintonia con l'esplodere dell'estate russa: con uno slancio e con una disponibilità difficili da immaginare per il leader di un Paese della Nato. «7 sovietici — diceva ieri la Prai'da dando 11 benvenuto a Craxl — auspicano- che i suoi colloqui moscoviti contribuiscano (...) al risanamento della situazione internazionale'. E' l'eco di un Leitmotiv che aveva già avuto un'anteprima nei colloqui di lunedi fra Gorbaciov e Willy Brandt. Sottolineando 11 trìtolo dell'Europa', il segretario generale del pcus aveva osservato che 11 Vecchio Continente -potrebbe contribuire a rafforzare la pace in tutto il mondo». Analoghi concetti vengono ripetuti In relazione alla visita di Craxl: firmati nei giorni scorsi alcuni importanti contratti commerciali per eliminare o attenuare 11 peso del problemi economici bilaterali dai colloqui di stamane, il Cremlino sembra deciso a giocare la «carta ItaIla» nel suo dialogo con l'Occidente. Per quanto breve — ripartirà già domattina — la visita del presidente del Consiglio è trattata dal Cremlino con la massima deferenza e attenzione. Forse la stessa Ralsa Gorbaciova, moglie del segretario Generale, accompagnerà la signora Craxl in una visita turistica di Mosca (scuola di balletto del Bolshoj, Galleria Tretjakov) come aveva fatto la settimana scorsa con Sonia Gandhi. In serata Craxi e Andreotti saranno ospiti — dopo alcune •ore Ubere, che potrebbero eventualmente lasciar posto a successivi Incontri — al banchetto ufficiale (con scambio di brindisi). E' il pro¬ tocollo delle grandi occasioni, quello che accoglie il primo capo di un governo Nato a visitare l'Urss di Gorbaciov; Craxl è anche 11 primo presidente del Consiglio italiano a venire a Mosca, dopo 11 viaggio di Andreotti nel 1972. 'Negli ultimi tempi — osservano ottimisticamente le Izvestija — lo sviluppo dei rapporti fra Italia e Urss ha assunto un carattere stabile'. Attraverso 1 colloqui di Gromyko a Roma (febbraio), di Pertlnl e Andreotti a Mosca (marzo) e più recentemente fra i due ministri degli Esteri a Vienna. l'Urss percepisce un atteggiamento italiano che non è antitetico e che trova conferma in una crescente immagine di Craxi quale «tramite, fra Est e Ovest. In effetti — parlano ancora le Izvestija — «1! dialogo italo-sovletico non si limita ai rapporti bilaterali-; Roma può fornire «-un contributo indipendente al dialogo EstOvest: Oggi, per il Cremlino, l'argomento-chiave nel rapporti con Washington è 11 problema delle armi spaziali. E' •con profonda soddisfazione' che i mass-media sovietici sottolineavano in questa vigilia come già nei colloqui romani di Gromyko «le due parti si siano pronunciate contro la militarizzazione dello spazio'. Fabio Galvano