Maradona un assolo contro il Venezuela
Maradona, un assolo contro il Venezuela Tre gol «italiani» per l'Argentina Maradona, un assolo contro il Venezuela CARACAS — Solo una prodigiosa partita di Diego Maradona, oltre che alcuni grossolani errori dei portiere venezuelano, hanno consentito all'Argentina di evitare un clamoroso passo falso al debutto nel torneo di qualificazione per II «Mundial» '86. Allo stadio «Pueblo Nuovo» di San Cristobal la squadra blancoceleste, campione del mondo 1980, è riuscita faticosamente a vincere per 3-2, dopo aver addirittura tremato negli ultimi minuti della gara per la paura di un pareggio tutt'altro che Impossibile e che, per il prestigio di Maradona e compagni, avrebbe avuto quasi II sapore di una sconfitta. Maradona, che debuttava come capitano della Nazionale argentina, ha segnato su punizione, complice un errore del portiere Cesar Baena, dopo quattro minuti. Ha poi propiziato, con una finta che ha disorientato la barriera, un gol, ancora su punizione, di Daniel Passarella ed ha Infine realizzato, nella ripresa, la rete che sarebbe risultata decisiva. Subito dopo la partita, mentre lasciava il terreno di gioco accomunato negli applausi al venezuelani battuti, Maradona ha voluto, parlando brevemente con I giornalisti, rendere omaggio al giocatore «sconosciuto», Nelson Carrero, che lo aveva marcato. •E' stato molto corretto e molto bravo... Mi ha lasciato In una sola occasione e cosi ho potuto segnare il terzo gol dell'Argentina... Altrimenti, non so come sarebbe finita per noi», ha commentato Maradona. Il «Pibe de oro-, che era stato pericolosamente travolto dalla folla quando venerdì era giunto a San Cristobal, è risultato l'indiscusso protagonista della «grande festa» che ha preceduto, accompagnato e seguito l'incontro. Maradona — accompagnato anche dal padre e dai due fratelli — è ripartito oggi con tutta la squadra per Bogotà, dove domenica prossima è in programma un Colombia-Argentina che si preannuncia tutto da vedere.
Persone citate: Cesar Baena, Daniel Passarella, Diego Maradona, Maradona, Nelson Carrero
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