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■La Fortuna di Vivaldi ■è arrivata in macchina «Orfeo» di Rossi alla Scala dopo tre secoli MILANO — L'.Orfco- di Luigi Rossi, rappresentato nella primavera del 1C47 a Parigi (artefice il cardinal Mazzarino criticato per l'alto costo di quell'allestimento, pagato dalle casse dello Stato) e poi mai più, torna l'I 1 giugno alla Scala, regista Ronconi, coordinatore al cembalo Bruno Rigacci con Marta Senn e Mariana Nlcolesco nei ruoli principali. L'opera è stata presentata Ieri dal direttore del museo teatrale della Scala Tintori, dalla musicologa Mercedes Ferrerò, I quali hanno Illustrato la partitura (sottolineando che, per lo spettacolo, non esistono precedenti cui affidarsi ) e da Ronconi il quale ha spiegato che, rinunciando alle «fantasmagorie barocche», cercherà di rappresentare Il «fantastico» con l'uso delle macchine teatrali di oui dispone la Scala.