Camion l'avventura quotidiana che è ancora in cerca di ripresa

Camion, l'avventura quotidiana che è ancora in cerca di ripresa Camion, l'avventura quotidiana che è ancora in cerca di ripresa Cosa vuol dire camion? Sembra un Interrogativo pa radossale ma, forse, non lo è. Non c'è una sola risposta. Perché camion vuol dire, ad esempio, storia. Il primo autoarticolato costruito in Italia risale al 1903: 11 modello Fiat 24 HP. Potremmo definirlo l'antenato della famiglia degli autocarri. Motore, montato sotto la cabina di guida, a quattro cilindri a benzina. Potenza 24 cavalli a 800 giri al minuto. Lungo più di cinque metri. Portata di quattro quintali. Velocita massima: 15 chilometri orari. E la storia continuaperche uno di questi autocarri compi, nel gennaio 1904, il percorso Torino-Oenova-Nizza e ritorno, con un carico di 33 quintali alla media record (per quel tempi) di 13 chilometri all'ora. Camion vuol dire anche avventura. Basti pensare alle lunghe rotte dei Tir verso l'Oriente: 11 fascino del viaggio è mitigato dalle insidie celate alle dogane, sulle strade dell'Est, in mezzo al deserti. Dice Maurizio Colombo, vicepresidente della Pai (federazione autotrasportatori italiani): «/ camionisti che scelgono questi itinerari non sono paesi. Né sono costretti a farlo solo perché il mercato del lavoro non gli offre altre soluzioni. Camion, per loro, significa senso di libertà, possibilità di girare il mondo, di vivere in modo diverso, di muoversi e di decidere in piena autonomia*. Il camion, dunque, è uno dei pochi mezzi in grado di coniugare le esigenze del lavoro con quelle personali Varcare una frontiera, a bordo del Tir, significa conoscere nuovi paesi, vivere situazioni diverse, affrontare realtà condizionate dai conflitti o da economie dissestare. E tutto avviene col soste, gno dell'automezzo. Perché camion vuol dire anche casa su quattro ruote. I Tir somigliano sempre più ai camper, almeno all'interno. Sono dotati di cucina, di letto, di riscaldamento, di aria condizionata, di frigobar. Il camion, in sostanza, pos siede grandi capacità di trasformazione e di travestimenti. Una specie di Fregoli col corpo di metallo. Cosi può diventare un negozio, una banca, persino un laboratorio artigianale o una mostra d'arte. O un life-car, cioè un veicolo, dotato di un lettino che si può trasformare in tavolo operatorio, con macchine per la respirazione automatica, con elettrocardiografo capace di trasmettere via telefono il tracciato del cuore del paziente. Un vero e proprio camion al servizio dell'emergenza sanitaria. Ecco perché deve avere una particolare immagine. E allora camion vuol dire, in questo caso, design. Quasi un vestito da indossare per particolari occasioni. Dice Oiuglaro, maestro del designer: •L'industria del settore produce un nuovo modello ogni dieci anni. E' chiaro che solo sugli ultimi veicoli il designer può introdurre novità assolute; altrimenti deve limitarsi ad aggiustamenti. La crisi del settore impone un imperativo categorico: realizzare il mag¬ gior numero di veicoli diversi con tante parti Ui comune*. E allora camion vuol dire crisi. Oli addetti ai lavori hanno coniato una espressione suggestiva per definire questo automezzo. -Camion oggi — secondo Colombo — significa deficit aziendale-. Perché? I costi sono esasperati. Questi •mostri» abbisognano di speciali manutenzioni e i profitti non sono tali da coprire le spese. In poche parole: qualcuno traduce la parola camion con indebitamento. Per questo motivo si reinvestono pochi capitali e si rappezzano le vecchie mac¬ elline. Spiega Colombo: *Vn trattore più un semirimorchio costa sui 130 milioni. Altri 140 servono per acquistare i pezzi staccati. Meno male che l'SS ha fatto registrare un minimo di ripresa....*. Il termine ripresa ne richiama un altro che lo comprende: economia. Ecco, camion vuol dire anche economia. In questo caso quella di un intero Paese. Dicono gli autotrasportatori: «So/o noi possiamo garantire una distribuzione capillare visto che l'Italia ha una rete viaria insufficiente. Se i camion si fermassafò?&opo'48 ore si blocclM*!tite*uttoU Paese*. Dalla storia all'economia attraverso l'avventura, la capacità di trasformazione e il design. Camion vuol dire vita e lavoro. Ma con una sostanziale differenza di rapporto, secondo le dimensioni dell'azienda. In quelle più grandi il rapporto tra padrone e mezzo è mediato dall'autista che è un semplice dipendente. In quelle più piccole dove si agitano i padroncini o piccoli imprenditori il rapporto è diretto. Per 11 padroncino il camion è la vita: ci vive dentro per quindici-sedici ore al giorno. In questo caso camion vuol dire casa e «famiglia..

Persone citate: Fregoli, Maurizio Colombo

Luoghi citati: Italia, Nizza, Potenza